Incontro con Luciano Caramel

 

Prosegue il ciclo di incontri con illustri critici per festeggiare il 50 anniversario dell’Accademia di Belle Arti di Lecce

Conversazioni  d’Arte

A Lecce Luciano Caramel

 

Prosegue il ciclo di “Conversazioni in Accademia” organizzati dall’istutzione di Alta formazione culturale con l’intento di aprire un dialogo costruttivo con la città.Dopo aver ospitato lo scorso 6 ottobre Giorgio Di Genova, sabato 20 ottobre sarà la volta di Luciano Caramel che terrà una relazione sul tema “Il passato nel presente e il presente come memoria del futuro”.

Una lunghissima e prestigiosa carriera accademica: professore ordinario di Storia dell’Arte contemporanea, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte medievale e moderna e libero docente di Storia dell’Arte moderna nell’Università Cattolica di Milano e Brescia, dopo essere stato professore ordinario di Storia dell’Arte nelle Accademie di Belle Arti di Carrara, Albertina di Torino (della quale ha retto la direzione nell’ a.a.1976-77), Brera di Milano (della quale è stato vicedirettore negli a.a. 1979-80/1981-82), professore associato di Storia dell’arte medievale e moderna nell’Università Cattolica di Milano e Brescia e professore ordinario di Storia dell’Arte contemporanea nell’ Università di Lecce.

Luciano Caramel è stato coadiutore nel 1970 del direttore delle Biennale di Venezia, della quale è stato nel 1982 commissario italiano e nel 2003 curatore del Padiglione dell’Uruguay. Nel 1993 commissario della Quadriennale di Roma.
Presidente del Comitato Luigi Veronesi e vicepresidente dell’Associazione per il patrocinio e lo studio dell’opera di Filippo de Pisis. Giornalista pubblicista, ha collaborato e collabora a riviste e quotidiani (ora al “Corriere della Sera” di Milano e, tra le riviste, ad “Arte in”) nonché alla RAI e alla Radio-Televisione Svizzera.

Numerosissimi (molte centinaia), dai primi anni Sessanta, in volumi, su riviste e atti di congressi e convegni, i contributi scientifici su temi di arte alto medievale, moderna e contemporanea, in particolare dei secoli XIX e XX, oltre che sulla storia della critica, delle istituzioni e del collezionismo.

Tra i temi e gli ambiti maggiormente frequentati: le arti nelle regioni nord occidentali della Lombardia in età tardomedievale e romanica; Girolamo Borsieri e le collezioni del card. Federico Borromeo; il collezionismo pubblico e privato (tra l’altro, in collaborazione, i cataloghi scientifici sistematici delle collezioni d’arte dei Comuni di Milano e di Monza); l’architettura futurista; i realismi e i concretismi; l’arte di Lucio Fontana; cinetismo e arte programmata in Italia e in Europa.