Athena Castiglioncello del Trinoro. Artisti in concorso

MONTEVERDI!TUSCANY presenta il bando di selezione per la costruzione di Uccelli meccanici e sculture di vento
 
 
The pARTies project gallery in “PER ASPERA AD ASTRA”
 E dal 13 al 15 settembre 2013 Castiglioncello del  Trinoro si trasforma in un centro d’arte
 
Quest’anno il piccolo  borgo medievale di Castiglioncello del Trinoro SI ospiterà  la prima Edizione del premio “Athena Castiglioncello del Trinoro” ed il festival ad esso correlato. Per Tre giorni, dal 13 al 15 Settembre, Castiglioncello del  Trinoro sarà  il centro artistico dellaToscana. “Per Aspera  ad Astra”. Attraverso le  asperita’ fino  alle stelle  e’  il  titolo che quest’anno guidera’ lo spirito creativo degli artisti. Pittori, scultori,  e appartenenti ad altrediscipline artistiche s’incontreranno nel paese per creare di fronte al pubblico opere ispiratead uno degli elementi caratteristici di Castiglioncello il vento.

Il premio “Athena Castiglioncello del Trinoro” e’ aperto a tutti gli artisti Italiani e comprende  Due sezioni “Uccelli meccanici” e “Sculture di Vento”. Una giuria composta da addetti ai lavori E altri personaggi culturalmente rilevanti selezionera’ 3) artisti per la sezione  “Sculture di Vento” e 5 artisti per la sezione “Uccelli meccanici”. Caratteristica particolare dell’evento artisti, pubblico e giuria potranno interagire in un clima di grande convivialità circondati dalla  bellezza di un luogo unico.
Come partecipare?
Il bando è aperto a tutti gli artisti italiani di entrambi i sessi. Per partecipare bisognerà inviare Il proprio progetto dettagliato, includendo il curriculum vitae, una scheda esplicativa e un Bozzetto dell’opera che s’intende realizzare. Il progetto dovrà pervenire entro e non oltre il 1 agosto 2013, a mezzo posta o corriereprivato, in busta chiusa presso
Per Aspera ad Astra c/o caffè Monteverdi, via  di mezzo, Castiglioncello  del Trinoro, 53047
Sarteano (SI)
Oppure via internet a facebook: https://www.facebook.com/messages/peraspera.adastra.925
Il materiale inviato non verrà restituito.
Le selezioni verranno effettuate da un‘apposita commissione, il cui giudizio è insindacabile, e di cui saranno resi noti i membri sul sito ufficiale della manifestazione.
Caratteristiche tecniche
Le opere, dovranno essere realizzate con materiali compatibili e non invasivi rispetto al Paesaggio e all’architettura circostante, quali ferro, legno, pietra e consimili. Opere che prevedono l’intervento del pubblico in qualche forma durante o dopo la loro Realizzazione saranno prese particolarmente in considerazione. Le Sculture di vento dovranno avere un’ altezza massima di 300 cm, mentre la dimensione massima di larghezza e profondità non dovranno superare i 100 cm Gli uccelli meccanici, ispirati a quei gabbiani in legno di balsa con le ali snodabili che, appesi a Due fili, si muovono con il vento, invece dovranno avere una misura massima di 200 cm x 200cm x 200 cm. L’importante in  questa sezione è mantenere lo stesso principio di movimento.Tutte le opere prodotte resteranno di proprietà di Monteverdi Tuscany.
Rimborsi
Gli artisti che verranno selezionati riceveranno un rimborso di Euro 300,00 per la Realizzazione delle sculture d vento e di euro 150,00 per gli Uccelli meccanici. Ad ogni artista selezionato verrà inoltre  garantito vitto e alloggio nei giorni 13, 14 e 15  Settembre per la realizzazione delle opere nei luoghi dell’evento.
Premio
Per ciascuna delle due sezioni è previsto un premio di 1.500 euro per l’artista vincitore.

(fonte: comunicato stampa)

 

Il LUOGO

Centro villanoviano-etrusco di notevole importanza, come testimonianole numerosi necropoli circostanti, fu nel medioevo un castello fortificato di proprietà dei conti Manenti di Sarteano che lo cedettero all’abbazia camaldolese di San Piero in Campo in Val d’Orcia (atti del1117 e 1126).

Acquistato dalla Repubblica senese nel 1250, fusuccessivamente ceduto da questa alla potente famiglia dei Salimbeniche pare vi avessero più volte ospitato Santa Caterina da Siena. Tornato alla Reppublica nel 1418, il piccolo comune ne seguì le sorti entrando a far parta del Grannducato di Toscana nel 1555.
Delle antiche fortificazioni e delle cinque chiese restano la Porta Senese e la chiesa romanica di Sant’Andrea.

Il borgo di Castiglioncello del Trinoro è oggi composto da alcune case disposte lungo una viabilità che circonda la parte sommitale del poggio sul quale sorge l’insediamento. La parte sommitale è stata interessata dall’indagine archeologica. (fonte: http://archeologiamedievale.unisi.it)