Al Macma il trionfo della poesia visiva

Dal 7 luglio al 30 agosto 2013 nella sede del MACMA di Matino (Lecce)

di-segni poetici 2

E l’artista Ercole Pignatelli omaggia  il maestro Luigi Gabrieli

Sarà inaugurata il prossimo 7 luglio 2013, nella sede del Macma, presso la Chiesetta della Pietà di Matino, alle ore 19, la mostra di-segni poetici 2 curata da Salvatore Luperto e Anna Panareo. In mostra fino al 30 agosto le opere di autorevoli esponenti dell’arte visiva italiana tra cui l’artista sarda Maria Lai (recentemente scomparsa, ritenuta la maggiore artista del Novecento sardo), Mirella Bentivoglio, Lamberto Pignotti, Nanni Balestrini, Fernando De Filippi, Emilio Isgrò, Franco Vaccari, Roberto Malquori, Luciano Caruso, Irma Blank, Michele Perfetti, Arrigo Lora Totino, Lucia Marcucci, Vitantonio Russo, Adriano Spatola, Emilio Villa, William Xerra, Tomaso Binga, Vitaldo Conte, Vittorio Fava, Ruggero Maggi, Fernando Andolcetti, Bruno Conte, Liliana Ebalginelli, Ferruccio Cajani, Carlo Canè, Carlo Marcello Conti, Chiara Diamantini, Maria Pia Fanna Roncoroni, Fernanda Fedi, Gino Gini, Giovanni Fontana, Marco Marchiani Mavilla, Gianni Martinucci, Enzo Miglietta, Eugenio Miccini, Riri Negri, Enzo Patti, Giuseppe Pellegrino, Michele De Luca e altri.

L’esposizione presenta una selezione di opere della seconda metà del Novecento e del primo decennio del 2000 che provengono, per la maggior parte, da donazioni di artisti e dalla collezione di Mirella Bentivoglio.

E nell’ambito della mostra un cameo, le composizioni sonore del maestro Biagio Putignano che accompagneranno i visitatori nel percorso espositivo di di-segni poetici 2 , un percorso che pone in evidenza, attraverso la creatività degli autori, un esempio di evoluzione del fenomeno poetico verbo-visivo degli ultimi cinquant’anni. Alcune di esse, preziose e rare, rappresentano la poetica caratterizzante il pensiero dell’autore come quelle di Maria Lai, Emilio Villa, Mirella Bentivoglio,William Xerra, Lamberto Pignotti, Roberto Malquori, Vitantonio Russo.

 

di-segni poetici 2 è quindi un’ ulteriore indagine per poter cogliere l’originalità di questo fenomeno poetico e per rievocare aspetti e problematiche degli anni Sessanta e Settanta che hanno determinato quel rinnovamento sociale ancora oggi attuale e vivo in tante espressioni della cultura contemporanea letteraria e artistica.

 

 

 

Nella stessa serata inaugurale, un paesaggio del Salento, realizzato dalla feconda immaginazione creativa dell’artista Ercole Pignatelli, dipinto in onore del suo insegnante Luigi Gabrieli (a cui è dedicato il MACMa), sarà collocato nello spazio museale riservato all’artista matinese, ritenuto il maestro dei maestri per la sua lunga attività di docente nella Scuola d’Arte di Lecce. Ercole Pignatelli come tanti suoi allievi, alcuni dei quali sono oggi artisti affermati, furono formati in linea con le espressioni artistiche degli anni Cinquanta che il maestro Gabrieli estrinsecò nei suoi paesaggi, pervenendo a delle soluzioni pittoriche apparentemente astratto – informali, libere dagli schemi della tradizione napoletana di fine Ottocento.

red. Arte e Luoghi