Storie e memoria del tarantismo

Mercoledì 21 agosto la prima presentazione a Martano tappa conclusiva del Festival Itinerante

LA NOTTE DELLA TARANTA 2013
“Storie e memoria del tarantismo”:
il think-tank di studiosi giunge a pubblicazione
 

Si è conclusa la prima fase triennale del progetto “Storie e memoria del
tarantismo” promosso dalla Fondazione “La Notte della taranta” e l’Istituto
di Storia della Medicina dell’Università di Ginevra, in collaborazione con il Dipartimento Uomo e Territorio dell’Università di Perugia e il Centre d’Etudes Supérieurs de la Renaissance dell’Università di Tours. Una ricerca
comune che, ispirata al modello istituito da Ernesto De Martino, a cinquant’anni dalla pubblicazione de “La terra del rimorso”, si pone l’obiettivo di riprendere la tessitura della tela interpretativa sul fenomeno del tarantismo e delle sue riletture contemporanee.

Domani mercoledì 21 agosto 2013 a Martano alle ore 20.00, in occasione della tappa conclusiva del Festival Itinerante “La Notte della Taranta”, presso lo stand “La Notte inCanta” all’interno del Villaggio che accompagna i concerti, sarà infatti presentata la prima pubblicazione prevista dal progetto: il numero speciale della prestigiosa rivista internazionale “Medicina & Storia” (edita dalla ETS di Pisa) che raccoglie i saggi prodotti nel corso degli incontri svoltisi tra il Salento e Ginevra.

Nell’inverno 2013, all’interno di una collana dedicata al tarantismo, saranno quindi pubblicati due libri, editi da Carocci Editore, una delle principali university press europee.

Il progetto “Storie e memoria del tarantismo”, coordinato da Andrea Carlino e Sergio Torsello, costituisce la componente scientifica dell’attività della Fondazione “LA NOTTE DELLA TARANTA”: fra l’estate del 2011 e l’estate del 2013, riunendo studiosi indipendenti e ricercatori universitari (Università di Ginevra, del Salento, di Perugia, Tours, Navarra, Montreal, Parigi, Losanna, Verona) all’insegna della competenza e dell’interdisciplinarietà (storica, sociologica, etnologica, antropologica, musicologica, coreutica) ha sviluppato una serie di attività di rilievo nazionale e internazionale.
Parallelamente, la ricerca storica realizzata ha mostrato la rilevanza europea del tarantismo quale fenomeno al tempo stesso enigma folklorico, problema medico-scientifico e manifestazione culturale.

(fonte: comunicato stampa)