L’universo segnico di Donatella Stamer

A Lecce, dal 15 al 29 settembre 2013,  la personale di Donatella Stamer nell’ex Chiesa di San Sebastiano

Effimera mutazione

disegni incisioni e punte d’argento

Si intitola “Effimera mutazione” la personale di disegni, incisioni e punte d’argento di Donatella Stamer che si inaugura a Lecce domenica 15 settembre, ore 19, nella sede della Fondazione Palmieri, l’ex Chiesetta di San Sebastiano. All’inaugurazione interverranno Claudio Delli Santi direttore Accademia di Belle Arti di Lecce, il critico d’arte Lorenzo Madaro e il poeta Maurizio Nocera poeta. La  performance musicale, diretta dai maestri Luigi Bubbico e Fulvio Panico contribuirà a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera della mostra che vuole essere un omaggio alla bellezza che nel connubio arte e musica trova una naturale corrispondenza.

Dopo il Museo della Stampa di Soncino (CR) e il Comune della Città di Bassano del Grappa (VI) il progetto espositivo “Effimera mutazione” fa tappa a Lecce, in questo spazio dedicato all’arte troveranno la giusta collocazione le opere grafiche di Donatella Stamer “che offre all’osservatore una via di accesso all’intima bellezza della realtà, alla vera bellezza, con le equilibrate esagerazioni” – scrive lo stesso curatore della mostra. “Equilibrate esagerazioni, che comunque utili offrendosi allo sguardo: sollecitano, stimolano, spingono fortemente ad affrontare l’esperienza, la frequentazione del brutto, del repellente, dello sgraziato, del bestiario, del mostruoso, dell’animalesco, del teratologico come – ridotto dalla distanza tracciata, e che traccia, la santità – il grande Santo d’Assisi”.

Ma in fondo cos’è la bellezza? può un essere, dall’apparenza mostruosa, conservare le più pregevoli virtù? Non è forse la bellezza una dimensione dell’animo che sconfina al di là del mero fattore estetico per divenire stile di vita? L’equazione bello=buono, coniata degli antichi Greci, è ancor valida oggi? Interrogativi che possono moltiplicarsi all’infinito proprio come l’universo segnico di Donatella capace di mettere il brutto in passerella nelle varianti delle effimere mutazioni con cui viene relegato. “E così le equilibrate esagerazioni si impongono e si rivelano, – scrive ancora lo stesso Baldassarre-
consentendo meno traumaticamente agli animi sensibili e coltivati di intenderle pienamente come veicolanti alla vera bellezza … e quel che un tempo gli sembrava amaro diventa dolce”.

Dopo aver insegnato Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, attualmente Donatella Stamer è docente della stessa disciplina presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce.

Da tempo ha fatto sua la convinzione di Christopher Deel: “…i mostri rispondono al bisogno di soprannaturale che alberga nella profondità di ciascuno di noi…” .Se qualcuno ha cercato di
evocarli altri li hanno creati e l’intento per entrambi resta quello di strappare qualche potere agli dei.

 

red. Arte e Luoghi

 

 

EX CHIESA SAN SEBASTIANO Fondazione Palmieri
via dei Sotterranei 21 – Lecce (centro storico)

in mostra il volume dell’Autrice arge˘ntu(m) Libro-Opera Sei
saggi di AAVV e riproduzioni di Punte d’Argento

orario: da martedì a domenica 10.30/12.30 – 18.00/20.00 ingresso libero