L’8 MARZO MANIFESTA CON NOI!

 

Lecce – Porta Napoli – ore 9.00

CORTEO PUBBLICO 

Questo 8 marzo, in molte città italiane ed europee, il movimento delle donne ha deciso di scendere nelle strade per difendere il principio di AUTODETERMINAZIONE. In Spagna, una proposta di legge del governo conservatore introduce drastiche limitazioni alla possibilità di interrompere la gravidanza, attribuendo l’esclusiva decisione ai medici e riportando l’aborto a reato. In Grecia l’interruzione volontaria di gravidanza é stata eliminata dalle prestazioni gratuite e garantite dal sistema sanitario nazionale.  In Italia la legge 194, che regolamenta l’interruzione volontaria di gravidanza, rischia sempre di più di non essere applicata dal momento che 7 medici su 10 sono obiettori di coscienza.

Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione Estrela, che intendeva impegnare gli Stati della UE a mettere al centro delle proprie politiche sociali i diritti sessuali, la lotta alle discriminazioni basate su genere e orientamento sessuale e l’autonomia di scelta delle donne.

Conseguenza di queste limitazioni e privazioni sarà l’aumento degli aborti clandestini, soprattutto nelle fasce  sociali più deboli. Autodeterminazione è un aborto libero e sicuro. Questa tendenza è conseguenza di una strategia politica che mira a ridurre gli spazi di autonomia e libera scelta, non solo delle donne, di poter vivere liberamente la propria sessualità. Autodeterminazione è poter vivere liberamente la propria sessualità, il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere.

Invece di limitare la libertà di scelta, costruiamo percorsi di consapevolezza e liberazione, quali la prevenzione, la contraccezione, la valorizzazione delle differenze e l’educazione sessuale nelle scuole. Autodeterminazione è consapevolezza. Autodeterminazione è contraccezione libera e gratuita. Invece di limitare la libertà di scelta, scegliamo una politica che metta le donne in condizioni di poter scegliere davvero,  dando risposte concrete per migliorare le condizioni materiali di vita delle donne: garantire un welfare e un lavoro che consenta alle donne che lo scelgono di essere madri.

La Casa delle Donne di Lecce invita tutti a prendere parte a questa grande manifestazione che vuole essere strumento per costruire PERCORSI COLLETTIVI di consapevolezza, partecipazione e liberazione. VOGLIAMO UNA POLITICA che metta le donne in condizioni di poter scegliere.

(fonte: comunicato stampa)