Omaggio a Michael Jackson

L’artista Antonio Luceri ricorda il re del pop con un dipinto

Omaggio a Michael Jackson

“La grande musica e le grandi melodie sono immortali. Cambiano le culture; cambiano le mode; cambiano gli usi, ma la grande musica è immortale. La gente non smetterà mai di ascolatre Mozart; Tchaikovsky; Rachmaninov. La grande musica è come una grandiosa scultura, un fantastico dipinto. Ha consistenza in eterno. Questo è un fatto. (dall’ Intervista con Geraldo Rivera, At Large With, 07 febbraio 2005)

Un mito è eterno. Non conosce l’oblio.
Cinque anni fa, il 25 giugno 2009, spariva definitivamente dalle scene Michael Jackson. Il cuore del re del pop, alla vigilia di un mega concerto all’Arena di Londra, che annunciava il suo ritorno, cessava di battere a causa di un overdose di farmaci somministrati per errore dal medico personale Conrad Murray, poi riconosciuto colpevole di omicidio colposo involontario.
Un genio musicale forse ineguagliabile. Talento, generosità, creatività e visionarietà Michael Jackson è stato il primo artista della storia della musica a scalare simultaneamente le classifiche dei singoli pop, dei singoli R&B e degli album!
Con oltre un miliardo di dischi venduti ha fatto ballare e ancora fa ballare intere generazioni,rivoluzionando il mondo della canzone trasformandola con i suoi video in una vera e propria opera d’arte.


“Insieme a James Dean e Tex, Michael Jackson è stato un mio idolo. Ricorda L’artista Antonio Luceri che nel 2011 ha voluto rendergli omaggio dedicandogli un dipinto inserito nel catalogo “In continuum” edizioni IL Raggio Verde.
“Anch’io ho avuto da giovane i miei miti. James Dean l’attore e soprattutto l’eroe dei fumetti Tex che in certi casi era il mio mentore, mi ispiravo a lui, cercavo di imitarlo negli atteggiamenti. Più tardi mi ha affascinato la musica di Michel Jackson e soprattutto la sua capacità di trasformarsi, la metamorfosi che è stata quasi un leit motiv della sua vita, dai concerti e progetti musicali sempre diversi e nuovi, dal cambiamento del colore della sua pelle, da bianca a nera…
La notizia della sua improvvisa scomparsa ha colpito anche me…la morte mi aveva strappato il mio idolo e ho voluto fissare sulla tela alcune immagini che rimandano ad alcuni suoi celebri successi discografici e stralci di articoli comparsi all’indomani del 25 giugno di cinque anni fa”.
Con la sua particolare tecnica e la sintesi che gli è propria in questo doppio livello tra linguaggio verbale e visivo Antonio Luceri ci regala un dipinto di grande suggestione. Sulla tela ha voluto focalizzare la metamorfosi dell’artista. Lo colloca in alto e in basso nel dipinto, ritratto in diversi momenti della sua vita, all’apice del successo con il rimando a “Thriller”  il primo videoclip con storia e coreografia e, in assoluto l’album più venduto nella storia della musica, e nella inconfondibile. Nell’altra immagine invece, si nota il suo sguardo pensieroso e il particolare del collo della giacca con gli alamari. Forse non è un caso che nell’immagine centrale, anche se più piccola rispetto alle altre, nel frammento di una lettera commemorativa, si possa leggere il sorriso sul volto di Michael vittima forse dello star system prima ancora dei farmaci. (an.fu.)

 

antonioluceri.it