Ecofesta Puglia e la Notte della Taranta

Sabato 23 agosto 2014, il concertone finale de La Notte della Taranta

Come rendere “green” il concertone di Melpignano

“La Notte della Taranta” in programma il 23 agosto a Melpignano, per la prima volta è ecofriendly, grazie alla certificazione Ecofesta Puglia, marchio vincitore del bando “Social Innovation” promosso dal MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto “La Tradizione fa Eco – modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi”.
I tre giovani soggetti attuatori, Ilaria Calò, Roberto Paladini e Loreta Ragone, insieme al loro staff e ai volontari e in partnership con Lecce 2019, promuoveranno alcune iniziative che serviranno a rendere “green” la Notte più famosa del Sud Italia, in linea con i principi di ECOtopia, una delle utopie cardine della candidatura del nostro territorio a capitale della cultura 2019.


Nello specifico, i ragazzi di Ecofesta Puglia effettueranno azioni di informazione e sensibilizzazione ai fruitori dell’evento attraverso infopoint e isole ecologiche (indicati da apposita segnaletica) posizionate sia nel backstage sia nell’area concerto, dove saranno distribuiti anche originali e curiosi eco gadget (porta mozziconi di sigarette, matite realizzate con la plastica riciclata dei vecchi cd, caramelle di compost e il gioco dell’eco). Saranno allestiti due punti di recupero del rifiuto organico grazie alla presenza di una compostiera e un trituratore elettromeccanici, con i quali – in tempo reale – si potranno triturare le stoviglie biodegradabili e conferire il triturato e il rifiuto umido nella compostiera spiegando ai presenti il processo in atto e sensibilizzando, quindi, sul compostaggio. Lecce2019 parteciperà con una curiosity zone, allestita presso gli infopoint, a sostegno dell’iniziativa e per partecipare attivamente ad un processo di sensibilizzazione e responsabilizzazione verso la salvaguardia del nostro territorio.
Sarà proiettato inoltre un video di sensibilizzazione diretto dal giovane regista salentino Gaetano Mangia e alcune ecohostess distribuiranno ai presenti posaceneri tascabili in cambio di rifiuti da differenziare. Le “saccheggiatrici” saranno dotate di apposita “cintura raccogli rifiuti” e di un simpatico piedi poster che servirà a svolgere un’azione di guerilla marketing attraverso l’utilizzo di specifici cartelli esplicativi.
Al termine del concerto, gli informatori ecologici di Ecofesta Puglia coordineranno una squadra di volontari – della quale faranno parte anche il sindaco di Melpignano Ivan Stomeo e il coordinatore artistico di Lecce 2019 Airan Berg insieme ad altri membri dello staff – che liberata la piazza del Concertone, si occuperanno di raccogliere da terra e differenziare opportunamente i rifiuti abbandonati (metallo, plastica e vetro). Anche questo momento sarà documentato attraverso un video che verrà reso pubblico nei giorni successivi all’evento a cura del giovane regista Gaetano Mangia.

Infine, a novembre, sarà organizzata una giornata che coinvolgerà le scuole del Comune di Melpignano e varie associazioni locali attente e sensibili alle tematiche ambientali, durante la quale saranno piantumati alberi autoctoni per compensare le emissioni di CO2 prodotte dall’evento. Sempre in questa occasione verrà donato il compost ottenuto dal conferimento del rifiuto organico durante il Concertone per concimare gli orti urbani del comune grico.

(fonte: comunicato stampa)