Una donna alla guida del Giardino di Boboli

Boboli: è Alessandra Griffo il nuovo direttore del giardino granducale 

Da lunedì 1° settembre 2014 la direzione del Giardino di Boboli passa nelle mani della storica dell’arte fiorentina Alessandra Griffo. Alle stesso tempo si conclude il mandato di Luca Matteo Ceriana, che aveva assunto la responsabilità del giardino granducale nel dicembre 2013, subentrando ad Alessandro Cecchi.

“In coerenza con una tradizione iniziata nel 1986 con la compianta Litta Medri – dice Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino -, viene affidata a uno storico dell’arte la cura di questo straordinario museo all’aperto, che comporta il coordinamento di numerose competenze  interdisciplinari, a partire da quella sul “verde” che spetta all’architetto della Soprintendenza, Mauro Linari”.

Alessandra Griffo si laureata e specializzata in Storia dell’arte presso le Università di Firenze (1993) e di Siena (1996) ed è stata borsista presso la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi (1994-95). A seguito di concorso, dal 2000 è entrata come Storico dell’Arte nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dapprima presso la Soprintendenza di Arezzo e, dal 2002, presso quella di Firenze. Nel 2005 si è trasferita all’Opificio delle Pietre Dure dove ha rivestito il ruolo di responsabile della Scuola di Alta Formazione per il Restauro e di direttrice dei Settori Lapideo e di Mosaico e Commesso in Pietre Dure. Dal 2009 ha iniziato a collaborare con il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi contribuendo alla cura di una mostra su Fausto Melotti (2010) e alla versione italiana di una esposizione coprodotta con il British Museum, dedicata al disegno italiano del Quattrocento (2011).

 

Passata al Polo Museale fiorentino nel 2011, all’attività presso il GDSU ha affiancato una collaborazione con la Sezione Didattica della Soprintendenza.

Dal mese di settembre dello stesso anno Alessandra Griffo ha assunto la direzione della Villa Medicea della Petraia e del Giardino di Castello, incarico cui ha affiancato, dal giugno 2012 fino alla fine di questo mese, la vicedirezione della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti.

È autrice di pubblicazioni a carattere divulgativo e di contributi a carattere scientifico per cataloghi di mostre e riviste specializzate. Da segnalare, infine, che con questo incarico Alessandra Griffo avrà la responsabilità dei tre giardini e ville medicee di Firenze che da poco più di un anno sono entrati a far parte della lista dei siti patrimonio Unesco dell’Umanità.