Storia dei media digitali

A Lecce nella Tipografia del Commercio sabato 28 febbraio 2015

La “rivoluzione conservativa” dell’era digitale nel saggio di Gabriele Balbi e Paolo Magaudda

Appuntamento sabato 28 febbraio alle ore 18.00 nei suggestivi spazi della storica Tipografia del Commercio di Alberto Buttazzo, sfondo quanto mai congeniale alla presentazione del saggio interessante e di particolare attualità: Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità uscito per i tipi di Laterza. Ne sono autori due prestigiosi esperti dei nuovi media, Gabriele Balbi, docente assistente in media studies all’Istituto di Media e Giornalismo dell’Università della Svizzera italiana di Lugano, dove svolge anche ricerche sulla storia e sociologia dei media e Paolo Magaudda, sociologo docente presso l’Università di Padova, specializzato nel campo della ricerca sul rapporto tra tecnologie, cultura e società, con particolare riferimento ai consumi, ai media e alla comunicazione.

 

Con approfondita, serrata argomentazione i due studiosi si interrogano sugli aspetti rivoluzionari e di continuità rispetto al passato dell’era digitale, analizzano e sfatano miti consolidati, restituendo così a quella che definiscono con un pregnante ossimoro “rivoluzione conservativa” il giusto peso, l’effettiva straordinaria portata e il valore in ogni campo, tra cui quello del giornalismo, nell’ambito del quale viene indagato tra l’altro il fenomeno del citizen journalism.

Il libro offre gli strumenti per un’intelligente codificazione e rilettura dei media nell’era della digitalizzazione, apre alla mente scenari inediti di un futuro di nuove forme di comunicazione, dove analogico e digitale convivono e si supportano e la qualità dell’informazione non è sacrificata in nome della velocità e di un illusorio presenzialismo di facciata, un “esserci” a tutti i costi.

La prefazione reca la firma di Peppino Ortoleva studioso di storia e di teoria dei mezzi di comunicazione.

All’incontro, imperdibile per tutti, è presente uno degli autori, Gabriele Balbi; intervengono Stefano Cristante, esperto di sociologia dell’opinione pubblica, di produzione e consumo culturale, in particolare giovanile, docente di Sociologia di processi culturali e comunicativi presso l’Università del Salentoe Maurizio Nocera, intellettuale a tutto tondo di stampo rinascimentale, infaticabile custode e divulgatore di cultura.

Per Info: 346.3753696

(fonte: comunicato stampa)