Michelangelo Lao. “L’altro volto della Neurologia”

 

Dal 16 al 22 marzo 2015 in mostra 80 foto nell’ Aula Magna dell’ Azienda Ospedaliera di Padova

Ritratti dalla Clinica Neurologica di Padova 2011 – 2015

 

Entrare in un luogo di cura. Mostrare il lavoro spesso anonimo e silenzioso di tanti operatori.  Ritratti dalla Clinica Neurologica di Padova è il frutto di cinque anni di lavoro di Michelangelo Lao che durante gli anni della sua formazione specialistica ha documentato e ritratto i propri colleghi con la volontà di mostrarne l’aspetto umano. All’interno del proprio studio, circondate da una cornice di quadri, libri, computer e strumenti, tutte le persone ritratte rivolgono direttamente lo sguardo all’osservatore, invitandolo a vedere l’individuo che sta dietro a quella barriera impersonale rappresentata dal camice bianco. Uno sguardo positivo, diretto e vero.

 

La  mostra che si terrà in occasione dell’appuntamento annuale con la Settimana Mondiale del Cervello, è stata voluta dalla Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliera di Padova che ha deciso, in parallelo all’abituale programma divulgativo di impronta prettamente scientifica, di proporre un’iniziativa di carattere culturale.  In mostra nell’aula magna una serie di 80 fotografie di Michelangelo Lao che mostrano il personale medico, tecnico ed infermieristico ripreso all’interno dei propri ambienti di lavoro. Ognuna delle fotografie è eseguita rigorosamente con la sola luce naturale e la pellicola in bianco e nero di medio formato.   La mostra “L’altro volto della Neurologia” Ritratti dalla Clinica Neurologica di Padova 2011 – 2015  di Michelangelo Cao si terrà dal 16 al 22 marzo presso la biblioteca alpiano terra della Clinica Neurologica Azienda Ospedaliera di Padova – via Giustininani, 2. L’evento è promosso dalla La Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliera di Padova in collaborazione con l’associazione Mignon. Ingresso libero.

red. Arte e Luoghi

 

 

 

Michelangelo Cao. Nato a Cagliari nel 1984, ha compiuto il suo percorso di studi presso l’Università di Padova e attualmente lavora come medico in formazione specialistica presso la Clinica Neurologica. Appassionato di fotografia analogica fin dai tempi del liceo e inizialmente autodidatta, ha approfondito gli aspetti tecnici e artistici prima con Moreno Segafredo e successivamente con il gruppo Mignon, focalizzando i propri interessi verso la ritrattistica e la Street Photography. Proprio con il gruppo Mignon ha collaborato, rispettivamente nel 2013 e nel 2015, a due lavori corali: la mostra “8×8 – 8 autori x 8visioni ”, omaggio alla femminilità e alla figura della donna, e “This is Street Photography – Respect Others – No Web – No Flash!”, vero e proprio manifesto della fotografia di strada.

 

Mignon è un’associazione nata per realizzare un progetto fotografico finalizzato alla ricerca dell’uomo e del suo ambiente. Il successo di critica e l’interesse per le esposizioni del Gruppo hanno portato Mignon a occuparsi anche della promozione di manifestazioni, serate, incontri e mostre di altri fotografi. Sin dall’inizio il Gruppo ha sentito un profondo interesse nei confronti delle storiche testimonianze della fotografia con vocazione sociale: dal fondamentale lavoro realizzato dalla F.S.A. Farm Security Administration, all’ineguagliabile funzione ricoperta dalla Photo League nella crescita della cultura fotografica, fino alle migliori pagine del fotogiornalismo mondiale (LIFE e i fotografi di Magnum). Alcuni incontri con fotografi “umanisti” hanno contribuito a fornire gran vigore ed entusiasmo al progetto. Le frequentazioni con Giovanni Umicini e Walter Rosenblum hanno influenzato la poetica del Gruppo determinando un’attenzione particolare alla “Street Photography” e agli strumenti operativi da utilizzare: un bianconero essenziale, seguito dalla ripresa fino alla stampa finale. Attualmente il gruppo è diretto da Giampaolo Romagnosi, Ferdinando Fasolo, Fatima Abbadi, Giovanni Garbo e Davide Scapin.