Al Museo Novecento

 

25 aprile, Museo Novecento partecipa alle celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione nazionale

 

l’inaugurazione dell’installazione di Alberto Garutti in piazza Santa Maria Novella con Luca Lotti

Due giorni ricchi di iniziative per celebrare il 70° anniversario della Liberazione nazionale organizzate dal Comune di Firenze e dalla presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale.

Dopo le iniziative di venerdì, sabato 25 aprile, per l’anniversario delle celebrazioni verrà inaugurata in piazza Santa Maria Novella un’installazione permanente site-specific dell’artista Alberto Garutti. L’inaugurazione, prevista per le ore 13 alla presenza del sottosegretario Luca Lotti, sarà accompagnata da una performance commemorativa ideata per l’occasione dallo stesso artista.

 

L’opera, collocata di fronte al Museo Novecento, è costituita da una lastra di pietra serena della dimensione di 100 cm per 95 cm incastonata nel lastrico solare di piazza Santa Maria Novella, che reca l’iscrizione ‘Tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora’. L’opera, resa possibile grazie alla presidenza del Consiglio dei Ministri, è rivolta verso il loggiato delle Leopoldine ed è pensata in dialogo con la lapide commemorativa che lì venne collocata in memoria del coraggio delle centinaia di detenuti politici che furono deportati nei campi di concentramento nel marzo 1944. L’installazione è pensata come un invito alla riflessione e al ricordo.

Per il settantesimo anniversario, l’artista Alberto Garutti ha previsto anche la realizzazione di una performance sul tema del coraggio, con la partecipazione degli  studenti dell’Accademia di Belle Arti e dell’Università di Firenze, che coinvolgerà, oltre al pubblico e alla piazza, gli esercenti dell’area tramite la distribuzione di centinaia di volantini e di tovagliette dai colori della bandiera italiana, che recheranno un testo sull’installazione e sul tema del coraggio.

Su indicazione dell’artista la performance si ripeterà anche nei prossimi due anni sempre in occasione del 25 aprile, come un monito a ricordare.

 

Alberto Garutti, artista e docente, insegna all’Accademia di Brera di Milano e presso lo IUAV di Venezia.  E’ stato invitato a manifestazioni internazionali quali: la Biennale di Venezia (1990), dell’Avana (2000), di Istanbul (2001) e di Praga (2013), la Memory Marathon presso la Serpentine Gallery a Londra (2012). La sua ricerca di un dialogo aperto tra opera d’arte, spettatore e spazio pubblico, gli è valsa l’invito a realizzare lavori per città e musei di tutto il mondo come il Museo S.M.A.K. in Belgio (2000), il Marta Museum di Herford (2003), il 21st Century Museum of Contemporary Art di Kanazawa in Giappone (2002) e il Moscow Museum of Modern Art di Mosca (2011). In Italia ha progettato numerosi interventi nello spazio pubblico come quelli realizzati nelle città di Bergamo (2000), Bolzano (2003), Trivero (2009), Roma (2009) e Milano (2010, 2011, 2012). Nel 2012, il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano gli ha dedicato la sua prima retrospettiva, dal titolo: Didascalia / Caption.

La direzione artistica del progetto è a cura di Valentina Gensini.

L’account ufficiale delle celebrazioni della presidenza del Consiglio dei Ministri è @70esimo e l’hashtag è #ilcoraggiodi. 

 

(fonte: comunicato stampa)