James Senese, Napoli Centrale al Lido Q70 di Casalabate

Bande a Sud

Suoni tra due mari. Festival degli immaginari bandistici – IV edizione

L’immaginario della banda ritorna a esplodere per il quarto anno consecutivo dal 6 al 16 agosto a Trepuzzi e nella Marina di Casalabate (Lecce). Bande a Sud, il Festival degli immaginari bandistici, celebra anche quest’anno il mondo banda fra tradizioni e contaminazioni e propizia nuovi incontri nazionali e internazionali, unici nel panorama dell’offerta culturale del Nord Salento. Con la direzione artistica del Maestro Gioacchino Palma, il Festival è realizzato grazie alla consolidata collaborazione tra Comune di Trepuzzi, GAL Valle della Cupa, Comitato Feste Patronali Trepuzzi e al sostegno, innanzitutto, della Rete dei Festival di Puglia Sounds, della Regione Puglia (Programma Regionale Puglia in materia di spettacolo), di una fitta rete di altri partner istituzionali, e non, e di associazioni del territorio.



Appuntamento alle 21:30 a Casalabate( Le) con la storia della musica con il concerto in spiaggia di James Senese, Napoli Centrale. (nei c/o del lido Q70 ).

I Napoli Centrale, di cui il grande sassofonista James Senese,”nero a metà”, è il leader e fondatore, rappresenta uno dei gruppi più importanti del panorama musicale degli anni ’70 in Italia. Il loro suono è riuscito a miscelare la melodia della tradizione popolare napoletana alle più innovative e sperimentali sonorità jazz-rock, in una fusione che è stata una vera rivoluzione.

Il nome, che gli viene suggerito da Raffaele Cascone, è la denominazione della stazione ferroviaria del capoluogo campano ad indicare il via-vai di gente, corpi e volti diversi in un incontro popolare-culturale che è poi la base da cui parte la musica di Senese.Nella fine del ’79 il gruppo si scioglie. James inizia la collaborazione con Pino Daniele,  fra i due si stringerà una forte amicizia e collaborazione, dal quale Daniele prenderà spunto di quella fusione musicale fatta di America, Africa e Mediterraneo, grazie all’esperienza che aveva condiviso in precedenza con i Napoli Centrale. James, parteciperà con il suo magico sassofono a “Nero a metà” e “Vai mò” ecc.
Gli anni 80′ e 90′ e in seguito con la ri-costituzione di Napoli Centrale, sono anni di importanti uscite discografiche e continui successi, Il 2015 è uno degli anni più proficui per la storica band napoletana, oltre 70 concerti programmati in tutta Italia, un film in preparazione e il nuovo album la cui uscita è prevista per ottobre (ala bianca/warner).
“Sono nato nero e sono nato a Miano, suono il sax tenore e soprano, lo suono a metà strada tra Napoli e il Bronx, studio John Coltrane dalla mattina alla sera, sono innamorato di Miles Davis, dei Weather Report e in più ho sempre creato istintivamente, cercando di trovare un mio personale linguaggio, non copiando mai da nessuno… il mio sax porta le cicatrici della gioia e del dolore della vita”. -afferma Senese.

L’appuntamento è inserito nell’ambito del cartellone di eventi di “Bande a Sud for Expo, sapori e tradizioni nella Valle della Cupa” , grazie al quale quest’anno saranno presenti stand enogastronomici a braccetto con la musica, in un viaggio tra le caratteristiche piazze dei 12 comuni del Nord Salento dal 3 agosto al 30 settembre. Il progetto, sotto la direzione artistica del Maestro Gioacchino Palma, promosso dal Comune di Trepuzzi, GAL Valle della Cupa e Comitato feste Patronali, con il sostegno di Puglia Sounds, Regione Puglia e partner in comunicazioneI.M.T.& Co s.r.l. IMovePuglia.Tv,mira a valorizzare le tipicità dei 12 comuni della Valle della Cupa attraverso i sapori e le musicalità legate alle tradizioni, come le feste patronali, in cui le bande trovano il loro habitat naturale.

IL FESTIVAL Bande a Sud (Trepuzzi -Le) :
L’immaginario e la pratica della banda come patrimonio da salvaguardare, riscoprire, narrare, è punto nodale delle azioni di Bande a Sud, in avventuroso cammino nel dialogo imprevedibile e stupefacente con la tradizione, intreccio di vite, di riti, e di suoni. Bande a Sud è diventato in pochi anni un appuntamento fisso con la grande musica nazionale e internazionale, da godere in piazza, gratuitamente, assaporando prodotti del territorio e scoprendo piccole realtà interne ma anche costiere del Nord Salento, che sempre più vogliono curare la propria offerta e la propria tipicità.
Il festiva è sostenuto dal Comune di Trepuzzi, Gal valle della Cupa e Comitato Feste Patronali con la direzione artistica di Gioacchino Palma.

 

MANIFESTO 2015
Gioacchino Palma, direttore artistico di bande a Sud

Di corsa, con poche prove, sotto il sole cocente delle estati del Sud, le nostre bande andavano di paese in paese a presentare la loro visione della musica, che poi qualche volta era anche visione del mondo, considerato la passione e il tempo che le dedicavano. Facevano altri lavori i musicanti, certo, ma era la banda che forniva loro gli spazi della creatività, dell’espressione, della condivisione . Sempre in mezzo alla gente che, stupita, guardava il suono, ne vedeva i colori da vicino prima ancora che ascoltarlo, sentendoselo addosso come il vestito della festa.

Si può contemporaneamente diffondere la musica sinfonica e divertire i bambini? Riparare le scarpe e suonare Tristano di Wagner? Esprimersi prevalentemente in dialetto ma aver compreso tutti i segreti del crescendo di Rossini e della melodia di Bellini? La storia di cui ci siamo innamorati ci racconta proprio questo. Ci racconta di uomini fieri e sorridenti, che conoscevano la fatica ma che sapevano farla scomparire leggendo l’emozione negli occhi delle persone che li seguivano per le strade del paese.

In fondo c’è una linea comune che lega le pratiche delle bande del passato a quelle recenti, che su ritmi zoppi e virtuosismi acuti rinnovano il piacere della scoperta, della partecipazione a un rito che come pochi altri annulla le distanze tra celebrante e devoto. E poi il corpo, questo corpo che deve muoversi, deve danzare, primo sintomo di una comprensione che va al di là del puro piacere intellettuale, che pure rivendica la sua necessaria presenza. E poi ancora la terra che vibra di suoni, questo legame indissolubile tra la strada e la musica, che risuona tra le case, che richiama, che modifica costantemente forma e diffusione del suono, attraverso un continuo adattamento al paesaggio.

La banda dialoga con tutti, acconciando il linguaggio musicale – colto o popolare che sia, non importa – in modo tale che da tutti sia goduto, senza pretese elitarie o egemoniche. Non finisce mai di stupire la magica trasformazione del paese, che attraverso i suoni diventa un circo diffuso, dove  tutti sono allo stesso tempo protagonisti e spettatori. Ci chiede solo di stargli accanto, la banda, e così faremo, convinti più che mai che questo sia solo l’inizio del percorso. “

 

Ufficio stampa / responsabili comunicazione
Gioia Perrone: 393.9122997 |  Ilaria Florio: 349.2195145 | Paola Trotta:392.1222410

www.bandeasud.it
Facebook/bandeasud
Twitter/bandeasud
bandeasud@gmail.com

(fonte: comunicato stampa)