Fuori Traccia. Domenica gran finale

Domenica 17 la serata conclusiva della Festa della salute Mentale

“Fuori Traccia” un momento di aggregazione sociale e di terapia

 

     “Fuori Traccia” la manifestazione che si terrà nel capoluogo salentino dal 15 al 17 gennaio 2016 e promossa dal Dipartimento della Salute Mentale dell’Asl di Lecce, intende essere un percorso innovativo anche per quella che potrebbe essere un’analisi sociologica. E la cooperativa sociale onlus L’Adelfia, inserita nelle attività della tre giorni, umanizza le relazioni con chi soffre di questa patologia, arricchendole di significato terapeutico e professionale. Le relazioni sociali sono uno strumento di aggregazione, ma anche di terapia.

Insomma, una condivisione di gesti e di attese di cui poi seguono attività creative. Come si può considerare un paziente in riabilitazione psichiatrica se lo si tiene a distanza? Sono necessarie strutture idonee, ma anche una realtà che possa accogliere, nel suo sistema, un pensiero comune che non divida, che non metta i pazienti in riabilitazione da una parte e gli altri da un’altra ancora. È un principio di diritto di vita alla vita che riguarda tutti indistintamente. Capire le cose non basta, bisogna anche porgere la mano ed aiutare chi è più debole e fragile.

     Per l’ultimo appuntamento, domenica 17 gennaio sarà la gente a dire qualcosa. Nell’atrio del Castello Carlo V sarà esposto un manifesto di nove metri  perché L’Adelfia e l’associazione degli utenti “Il Fuoridtrada” – con la sua presidenteGiuliana Costa, ex paziente de L’Adelfia, una donna che ce l’ha fatta  a superare i problemi ed a trovare la sua strada – daranno la possibilità alla gente di lasciare un messaggio. La vita, a volte, fa male e quando qualcosa fa male vuol dire che per ognuno è importante per cambiare. Sostenere qualcuno e avere la speranza di farcela è un filo sottile come la lama di un rasoio. Ogni che la si sfiora con una mano ci si taglia. Ecco, nessuno dovrebbe avere paura. Ecco, perché il momento dello striscione – che sarà accompagnato dall’animazione musicale dei “L’allegra brigata” della cooperativa “Archi” – dovrà essere una riflessione imminente e futura che porterà ad altre tracce.

(fonte: comunicato stampa)