Il pifferaio magico per Bagliori d’Ombra

Domenica 4 febbraio, nell’Auditorium Comunale “Gino Pisanò” di Casarano, in provincia di Lecce, prosegue l’undicesima edizione di Bagliori d’Ombra, rassegna di teatro ragazzi organizzata dal Teatro Le Giravolte. Dalle 17.45 (ingresso 4.50 euro) il Teatro dei Colori di Avezzano proporrà Il pifferaio magico, fiaba musicale in 5 quadri per flauto e colori per la regia e drammaturgia di Valentina Ciaccia con le musiche originali di Paolo Totti, l’animazione in scena di Andrea Palladino, Roberto Santavicca, Valentina Franciosi, Andrea Tufo e la voce narrante di Gabriele Ciaccia. Prima dello spettacolo spazio alle “Fiabe con merenda”, un momento dedicato alla lettura ad alta voce e all’immaginazione, senza pc, tv  o telefonino, con l’obiettivo di far nascere e crescere nelle nuove generazioni la curiosità e l’amore per i libri attraverso momenti di lettura performativa.

Il pifferaio magico, liberamente tratto dal celebre racconto dei Fratelli Grimm, è una nuova antica storia che il Teatro dei Colori racconta in una scena che si compone e scompone come un grande giocattolo. Un’opera d’arte visiva in movimento, elaborata a partire dalla tecnica del teatro nero, con immagini che rievocano l’Arte Cinetica e l’iconografia del cinema Espressionista tedesco, la Partitura Visiva dello spettacolo si arricchisce di parola e mimo, sulla Partitura Musicale per Flauto composta dal Maestro Paolo Totti. Uno spettacolo dal ritmo serrato, dove il racconto scandisce, in una sequenza di quadri, il movimento delle immagini e dei corpi degli animatori in scena, con una recitazione secca, leggera, dal forte impatto poetico, che segue e rimane volutamente un passo indietro alla ricchezza esuberante delle note. La musica si fa personaggio in una coloratissima figura danzante, una marionetta Futurista, un mobile Fool, che porterà la gioia del colore, e del caos della vita e dell’arte, a trionfare sulle stringenti leggi di una città in bianco e nero. Personaggi che rubano i propri volti al Cubismo, piccole e strane macchine mobili che ci fanno pensare al Dadaismo e all’Arte Cinetica, prospettive impossibili come in un quadro di Escher, danzano per gli occhi degli spettatori, in un flusso continuo governato dalla Partitura Musicale. E poi strade e lanterne e palazzi, come in un fotogramma a contrasto, fatto di linee spezzate e ritmi visivi, come in un racconto notturno, dove l’impossibile è sempre dietro l’angolo, in una città da fantascienza che fa il paio con l’antro della montagna, luoghi della paura, ma anche del coraggio, del fascino del fantastico, della scoperta della forza dell’arte, del sogno, del gioco. Il racconto subisce una svolta inaspettata, e, proprio a causa di questa nuova lettura, devia volutamente dall’originale, perché a pensarci bene, il vero protagonista di questa storia forse non è un magico pifferaio, ma l’immaginazione libera ed irrefrenabile dei bambini. Si può sognare un lieto fine? Ma forse c’è sempre un lieto fine!

Domenica 18 febbraio sul palco I tre porcellini di Abruzzo Tucur. Domenica 4 marzo la compagnia laziale Settimo Cielo con Mozart MC High Energy. Domenica 18 marzo, infine, Molino d’Arte di Altamura concluderà la rassegna con Peter Pan.

La rassegna è organizzata dal Teatro Le Giravolte in collaborazione con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e i comuni di Aradeo e Casarano e con il sostegno di alcuni partner privati. Bagliori d’Ombra è un vero e proprio viaggio teatrale che parla di amicizia e amore, di rapporti famigliari, dei piccoli e grandi problemi di ogni giorno, della salvaguardia della natura e che si interroga sul senso della vita. Tra i temi che vengono affrontati anche quelli legati alla convivenza civile, alla legalità, ad ambienti come scuola e famiglia; un viaggio fatto di oggetti, parole e ombre, con musica, burattini, figure e attori. Un fantastico viaggio creativo, capace di divertire e nello stesso tempo di far pensare, mai banale e scontato.

Info 3494638560 – www.teatrolegiravolte.it