Locomotive Jazz Festival 2013
A Sogliano Cavour dall’1 al 4 agosto 2013
Fresu, Marcotulli, Ottolini, Simone e Mazuze
e l’alba in jazz a Marina Serra con Gaetano Curreri degli Stadio
Scalda i motori il Locomotive Jazz Festival 2013, pronto, come ogni anno, ad arricchire di note d’autore il cuore dell’estate salentina.
Attesa come uno degli eventi di punta, la rassegna, curata dall’omonima associazione con la direzione artistica del sassofonista Raffaele Casarano, si svolgerà dall’1 al 4 agosto a Sogliano Cavour. Quattro intense giornate che proietteranno il nostro territorio nel fantastico mondo del jazz, quello che ama incontrare altri generi, contaminarsi e rigenerarsi, creando progetti sempre originali, atmosfere sempre nuove e sempre più suggestive. Come suggestivo è il tema di quest’anno: “Ma poi il Jazz che Senso ha?”.
Ad ispirare risposte saranno i tanti artisti ospiti di questa ottava edizione, ricca quanto mai di spunti musicali ma anche di grandi novità fra gli eventi collaterali.
Tutti gli ospiti del LJF 2013 e l’Alba in jazz con gli Stadio
Il programma dei concerti si apre ufficialmente giovedì 1 agosto (ore 22, Piazza Diaz) con la presentazione del nuovo progetto discografico di Elisabetta Guido, “Let your voice dance”, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione promossa quest’anno dal festival, “No abuse live”, per dire no ad ogni genere di violenza perpetrata ai danni delle donne.
A seguire (ore 23, Piazza Diaz) il primo superospite, Mauro Ottolini e i Sousaphonix. Oltre ad essere stato proclamato nel 2012 “Top Jazz: miglior musicista italiano dell’anno” secondo il parere espresso da 80 critici musicali per la rivista “Musica jazz”, il polistrumentista veneto è considerato il jazzista italiano più sperimentale, concentrato com’è da anni sul concettuale e sulla ricerca strumentale. Al Locomotive presenterà, unica data in Puglia, il suo nuovo disco “Big Factor”, registrato con l’ensemble dei Sousaphonix all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un concept album dedicato alla musica degli anni ‘20 e ’30 con brani tratti dal repertorio jazz della tradizione di New Orleans e Chicago che finora nessuno in Italia ha mai inciso, compresi alcuni pezzi originali e il secondo movimento di “Ebony Concert” di Igor Stravinskij.
Venerdì 2 agosto, sarà presentato il progetto di scambio “Italia (Locomotive)-Russia (Hall Teathre)” con l’esibizione (ore 21, Piazza Diaz) di Alexey Kolosov & Big Sky con Vladimir Ivanov, Ivan Avaliani e Lev Lebedev. Subito dopo, nell’ambito di “No abuse live”, per “Il jazz salentino incontra…” (ore 21.30, Piazza Diaz), sarà proposto il progetto originale di Carla Casarano con Bebo Ferra, seguito (ore 22.30, Piazza Diaz) da uno degli artisti più attesi, Paolo Fresu. Legato da profonda amicizia con Casarano, del quale sta producendo con la sua etichetta Tuk Music l’album in uscita in autunno, intitolato “Noè”, Fresu è oggi uno dei più apprezzati jazzisti europei – il suono della sua tromba è spesso paragonato a quello di Miles Davis – e sarà il testimonial di questa ottava edizione del Festival. A Sogliano farà tappa con il suo TukTour3, il terzo tour italiano dell’etichetta da lui creata. Nel concerto, il trombettista di Berchidda farà da featuring d’eccezione per lanciare un giovane e talentuoso jazzista italiano, Francesco Ponticelli accompagnato dal suo Quartetto.
L’alba di sabato 3 agosto sorgerà, come sempre, “in jazz”, ma quest’anno cambia la location che sarà a Marina Serra, in collaborazione con il Comune di Tricase. Qui, dalle 4 si aspetterà il sole insieme alla voce inconfondibile del leader degli Stadio Gaetano Curreri, accompagnato da Raffaele Casarano al sax, Paolo Fresu alla tromba e flicorno e Fabrizio Foschini al piano. La sera, poi, si torna a Sogliano: per “No abuse live” (ore 21, Piazza Diaz), Carolina Bubbico presenterà con il suo ensemble il nuovo progetto discografico “Controvento” e subito dopo (ore 22.30, Piazza Diaz) sul palco del Locomotive saliranno Rita Marcotulli e Luciano Biondini in “Variazioni su tema”. Ospite per la prima volta del LJF la Marcotulli, compositrice e pianista di musica jazz che vanta collaborazioni con i più grandi da Chat Baker a Pat Metheny, recentemente ha scritto la colonna sonora del film di Rocco Papaleo, “Basilicata coast to coast”, lavoro per il quale ha vinto numerosi premi, fra i quali il David di Donatello come miglior musicista nel 2011, prima donna in assoluto ad aggiudicarselo.
Gran finale, domenica 4 agosto. Si comincia (ore 21, Piazza Diaz) con Masha Valentino e il suo “Puglia in L’ove”, seguita da un commosso omaggio “Stairway to Heaven” a Carlo Alberto Viva, giovane batterista di Sogliano prematuramente scomparso. Sul palco Francolino Viva alla chitarra, Casarano al sax e Marco Bardoscia al contrabbasso. A seguire (ore 22, Piazza Diaz) il Raffaele Casarano 6tet incontra il cantautore salentino Franco Simone per un progetto jazz originale intitolato “Da Sud a Sud”. Amato e seguito a livello nazionale ed internazionale, soprattutto nei paesi latinoamericani, Simone è anche un apprezzato conduttore televisivo della trasmissione “Dizionario dei sentimenti”. Infine (ore 23.30, Piazza Diaz), un ospite internazionale: Ivan Mazuze, sassofonista e flautista del Mozambico, che presenterà con il suo Quartet il concerto “Senso Africa”. Mazuze è tra i più interessanti e talentuosi giovani sassofonisti e compositori africani, sebbene, naturalizzato norvegese di Oslo, suoni all’americana.
Gli After Show: MoViDa dopo mezzanotte
Tutte e quattro le giornate del LJF si concluderanno a partire all’incirca dalla mezzanotte in Piazza Caduti, dove dj e artisti affermati proporranno la loro musica. Si comincia con il dj set “Sensitive” di Populous (1 agosto), poi Giorgio Distante in “R.A.V. Solo” (2 agosto), il dj set di Nicola Conte (3 agosto) e la “Balkan Fiesta” finale con i ritmi travolgenti di Malavida dj con il suo mix di Balkan Beat & Gipsy Groove.
La novità 2013: il “Villaggio dei 5 sensi” e il gioco eno-musicale di Don Pasta
Tante, poi, le novità fra gli eventi collaterali del festival. Innanzitutto, un progetto tutto nuovo, che riprende anche il tema del festival, è il “Villaggio dei 5 sensi”, realizzato con il contributo della Regione Puglia – Area Politiche per lo sviluppo rurale, in cui il Locomotive cingerà come in un abbraccio alcune realtà imprenditoriali che del Locomotive stesso condividono lo spirito profondo. Sarà la piazza, quindi, a trasformarsi, appunto, in un villaggio accogliendo chi, in ambiti diversi, ha fatto tesoro della propria terra, amandola, credendoci con tenacia e dando forma ad un prodotto che racconti al mondo l’ identità pugliese, proprio come i musicisti del Locomotive fanno con la loro musica. Ad inaugurare questo percorso multisensoriale sarà, giovedì 1 agosto, alle 21, in Piazza Caduti, Don Pasta con il suo Cookin’dj Set – Wine Sound System, in collaborazione con l’azienda vinicola Apollonio di Monteroni di Lecce. Wine Sound System, infatti, è un gioco il cui scopo è trovare, con la complicità del pubblico, l’abbinamento perfetto tra la canzone e il suo vino. Una esperienza multisensoriale che coinvolge l’olfatto, il gusto, l’udito assieme in una interazione perpetua di profumi e colori. Don Pasta racconta storie bevendo: cosa avrà bevuto Bob Dylan mentre inventava “Like a Rolling Stone”? Con che vino si accompagna l’emozione di assistere ad un concerto di Tom Waits? Quindi, si assaggiano vini mentre Don Pasta seleziona musica per farci sentire il suono della vigna, la melodia del bicchiere versato, il respirare del contadino che raccoglie, del percuotere nel pigiare. Tutto il resto, Blowin’ in the wine, lo dirà il vino.
Non solo musica: la mostra, i libri, i workshop
Il programma è arricchito da “I colori del jazz”, la personale di pittura dell’artista salentino Antonio D’Aversa, che sarà ospitata al Circolo Cittadino e inaugurata giovedì 1 agosto alle ore 11.30. Inoltre, venerdì 2 agosto, alla Pineta dei Cavalli di Sogliano, sarà presentato il libro fotografico di Roberto Cifarelli, “10 years of shot”. Ad intervistare il noto fotografo sarà il giornalista Gianpiero Pisanello. L’intermezzo musicale per “chitarra solo” sarà affidato al giovane jazzista Vincenzo Tommasi. Sempre venerdì, alle ore 20, al Chiostro degli Agostiniani, invece, per “No abuse live” Maria Novella Guarino, presidente della Fondazione Città del Libro, dialogherà con le curatrici del volume “A nido d’ape – Lavoratrici salentine si raccontano, 40 donne ritratte da 40 giornaliste”. Sabato 3 agosto, alle ore 11.30, al Villaggio Madonna del Grappa di Montegrappa, nei pressi di Tuglie, Paolo Fresu presenterà il suo libro “In Sardegna. Un viaggio musicale”, intervistato da Gianpiero Pisanello. L’appuntamento rientra nel festival nazionale del libro “Tuglie Incontra” ed è organizzato con l’assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce e con il Comune di Tuglie. Seguirà un aperitivo in pineta tutto a base di prodotti tipici salentini e il concerto “Racconti di uomini e nuvole” con Dario Muci (voce), Valerio Daniele (chitarra) e Giorgio Distante (tromba). La sera alle ore 20, al Chiostro degli Agostiniani, Maria Novella Guarino presenta il libro di Carmela Formicola “Quando suonavo il jazz”.
Infine i workshop che si terranno tutti, nelle giornate del LJF, presso la scuola elementare di Sogliano Cavour: il primo di fotografia, intitolato “Raccontare per immagini l’incontro fra il Salento e il Jazz” (2-3-4 agosto) sarà tenuto da Andrea Boccalini. Gli altri tre, “One shot – Una giornata con…” sono tutti di argomento musicale e curati dai Laboratori Musicali di Giancarlo Del Vitto: il 3 agosto “Chords Chemistry” con Bebo Ferra, sempre il 3 agosto “Impromptu” con Rita Marcotulli, mentre dall’1 al 4 “La conoscenza del sassofono” con Fabio Sammarco. Info su orari e quote di iscrizione: 328.7467963.
Appuntamento al Locomotive Winter…
Il LJF avrà quest’anno anche un’appendice invernale con un doppio concerto, previsto il 19 e 20 dicembre al Teatro Paisiello con il patrocinio del Comune di Lecce.
L’ingresso a concerti ed eventi è gratuito. Posti a sedere riservati nelle prime file, accesso all’area vip e sconti sul merchandising del Festival sono destinati ai possessori della Locomotive Card.
Il programma dettagliato del Festival è disponibile sul sito www.locomotivejazzfestival.it.
(Fonte: comunicato stampa)
Infoline: 345 921 9407
www.locomotivejazzfestival.it
locomotive@locomotivejazzfestival.it