Nasce a Racale il Museo dell’Emigrazione

A Racale domenica 27 settembre 2015

Un Museo-Laboratorio per conoscere il fenomeno migratorio

In scena lo spettacolo “Via” che racconta Marcinelle

 

Riannodare i fili della memoria, di quando i migranti eravamo noi, e  recuperare i tasselli di una storia che appartiene a tutti. Con questo spirito nasce per opera del GAL Serre Salentine il “Museo-Laboratorio dell’Emigrazione delle Serre Salentine”. Il taglio del nastro – alla presenza del Presidente del GAL Serre Salentine Francesco Pacella e del Direttore Alessia Ferreri, di istituzioni, di autorità, di associazioni di emigranti e associazioni di Pugliesi nel Mondo – è fissato per domenica 27 settembre 2015, alle ore 18.00, presso Palazzo D’Ippolito a Racale (Le) che sarà sede del museo.

Il Museo-Laboratorio dell’Emigrazione delle Serre Salentine sarà il luogo del recupero della memoria storico-culturale dell’emigrazione della popolazione appartenente ai comuni di Alezio, Alliste, Casarano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Taviano, Tuglie, che nel corso della loro storia hanno vissuto sulla propria pelle un fenomeno che ha influito profondamente sulla realtà economico, sociale e culturale dell’intero territorio e dei suoi abitanti.

Uno spazio vivo e dinamico dove poter conoscere la storia del fenomeno migratorio delle Serre Salentine,  visionare materiali fotografici, cartacei e piccola oggettistica e partecipare ad attività di animazione ecco perchè Museo-Laboratorio. La sua ealizzazione si inquadra nell’ambito del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “Pugliesi nel Mondo”che ha l’obiettivo di promuovere i prodotti e i valori identitari del territorio del GAL fra gli emigranti. Infatti, i “Pugliesi nel Mondo” rappresentano una componente essenziale della società regionale ed una risorsa da attivare al fine di rafforzare i legami con i paesi ospitanti. Il Laboratorio sarà anche  “Nodo Locale” della Rete Regionale del Progetto “Pugliesi nel Mondo” creata con il supporto del Servizio Pugliesi nel Mondo della Regione Puglia per la ricerca di documenti e materiali sull’emigrazione pugliese.E per festeggiare il neonato Museo non si poteva scegliere modo migliore che assistere nella vicina Piazza San Sebastiano, dove ci si sposterà dopo il taglio del nastro, per assistere dalle ore 19.30, allo spettacolo teatrale “Via”, di Fabrizio Saccomanno e Stefano De Santis con Fabrizio Saccomanno e Sara Bevilacqua. Una pièce di grande emozione che racconta la grande e dolorosa emigrazione degli italiani in Belgio, il viaggio nei treni rinchiusi come bestie, il duro lavoro in miniera, la tragedia di Marcinelle. (an.fu.)

Approfondimenti: www.emigrantiserresalentine.it