Sandro Chia e i guerrieri di Xi’an alla Pinacoteca di Bari
Sandro Chia e i guerrieri di Xi’an è il titolo della mostra allestita alla Pinacoteca Metropolitana di Bari. L’esposizione che resterà aperta sino al 31 marzo prossimo, segna un importante importante passo sulla strada del confronto antico/contemporaneo, avviato nel 1979 dalla stessa Pinacoteca con la mostra dedicata a Jannis Kounellis, vincitore nello stesso anno del V premio Pascali. La precisa volontà espressa dall’artista di voler ambientare le proprie opere non nell’asettico spazio dell’allora esistente “ala delle mostre”, ma direttamente nelle sale del museo, fu subito dopo all’origine di un’esperienza “a termine”, per l’epoca sperimentale e innovativa, che portò a distribuire alcune opere contemporanee facenti parte del patrimonio del museo nel percorso museale permanente, accanto ai capolavori dell’arte medievale e moderna.
Partendo da questi presupposti, la conversazione di Clara Gelao, in programma domenica 17 dicembre, illustrerà brevemente le tappe successive di una strada che, con le opportune correzioni, ha permesso negli anni di realizzare mostre di grande impatto emozionale come quelle dedicate a Paladino, a Guarienti, e infine ai guerrieri cinesi di Xi’an, originalmente rivisitati da Sandro Chia, nella convinzione che, come è stato autorevolmente affermato, una esposizione è una forma d’espressione non solamente dell’artista, ma anche del curatore e dell’allestitore.
(fonte: comunicato stampa)