La dimensione del paesaggio in Ezio Sanapo

Si inaugura il 10 agosto a Tricase, allestita fino al 25 agosto 2024 nelle sale espositive del Loggione e della Turris Magna di Palazzo Gallone la personale di pittura dell’artista leccese.

Si intitola “Paesaggio di fine” stagione”, la personale di pittura di Ezio Sanapo allestita nelle sale espositive del Loggione e della Turris Magna di Palazzo Gallone a Tricase.

Un evento che celebra cinquant’anni di attività artistica intesa come “impegno civile”. «Il tema di fondo – anticipa l’artista – è un elogio alla “Coppia” come inizio e proseguo di ogni cosa: la famiglia, la Comunità, la Società, le Generazioni future. »

Il mondo pittorico di Ezio Sanapo è pervaso da una sorta di realismo magico con un accurato studio della luce che rende le atmosfere quasi rarefatte e riportano alla mente le visioni delle caldi estate del Sud. Una terra che Ezio Sanapo riesce a raccontare con il suo poetico segno suggerendoci visioni ed emozioni senza tempo. Un segno che delinea corpi colti nel quotidiano, nello spazio intimo della casa, nei gesti che esprimono tutta la tenerezza dello stare insieme o mentre ci si addentra in un canneto metafora della solitudine. Una tavolozza cromatica tenue dalle mille sfumature racconta con raffinata poesia i paesaggi interiori e geografici del suo amato Sud. (an.fu.)

Vernissage il 10 agosto con l’introduzione del prof. Carmine Zocco.