“Icone femminili”: dalle aule delle scuole di Lecce al Castello Carlo V

Tra i progetti sostenuti da FUTURA in questa edizione “Icone femminili. Un viaggio tra passato presente futuro” di The Monuments People – cooperativa di professionisti del settore dei beni culturali che conta tra suoi soci una maggioranza di donne e con un direttivo tutto al femminile – che si propone in un taglio ludico-educativo rivolto a studenti delle scuole di Lecce, in particolare sono stati attivamente coinvolte classi del Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo-Pellegrino” e dell’Istituto Comprensivo “Ammirato-Falcone”.

Sara Foti Sciavaliere

Ci sono luoghi da esplorare con occhi nuovi, bandendo letteralmente i “luoghi comuni”, dove non ci sono pregiudizi e stereotipi di genere, dove le differenze tra uomini e donne possano essere archiviate come faccenda superata, questione del passato. La cronaca di tutti i giorni purtroppo ci racconta altro e ci ricorda che questo è solo un immaginario idealizzato, ma che si aspira a concretizzare. Tante sono le buone pratiche possibili e quelle praticate e praticabili. Si diffonde il concetto di sensibilizzare a una cultura di genere e si muove in questa direzione l’avviso pubblico della Consiglio Regionale pugliese “FUTURA. La Puglia per la Parità” giunto alla sua terza edizione.  Una selezione di progetti aderenti che, tra i mesi di ottobre e novembre, per culminare non a caso con la settimana del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, hanno finalità di sensibilizzare la comunità all’uguaglianza di genere e al rispetto delle differenze.



Tra i progetti sostenuti da FUTURA in questa edizione “Icone femminili. Un viaggio tra passato presente futuro” di The Monuments People – cooperativa di professionisti del settore dei beni culturali che conta tra suoi soci una maggioranza di donne e con un direttivo tutto al femminile – che si propone in un taglio ludico-educativo rivolto a studenti delle scuole di Lecce, in particolare sono stati attivamente coinvolte classi del Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo-Pellegrino” e dell’Istituto Comprensivo “Ammirato-Falcone”. Al centro del processo di intervento attivato dal progetto ragazzi tra i 13 e i 17 anni per promuovere un’esperienza educativa che valorizzi la diversità e decostruisca i modelli stereotipati favorendo così la cultura del rispetto e della parità di genere.


Le “icone femminile” protagoniste del progetto sono alla base di un memory game che diventa non solo attività di gioco che incentiva abilità cognitive ma allo stesso tempo punta alla riflessione in maniera divertente, mettendo al centro alcuni modelli femminili fuori dagli schemi e dagli stereotipi, tratti dalla storia locale e dal panorama italiana e internazionale contemporaneo. In serie di incontri in aula, studenti e studentesse sono stati accompagnati in uno stimolante confronto sui percorsi di emancipazione femminile e sui contributi delle donne alla cultura, alla scienza, all’arte e all’impegno sociale. Compito degli studenti, mediante un lavoro critico e di riflessione personale è stato quello di approfondire le figure femminili locali e identificare altre icone contemporanee da mettere in parallelo con quelle proposte e quindi indagare in prima persona le figure femminili dei giorni nostri capaci di superare gli stereotipi e contrastare la disuguaglianza di genere.  Ne è seguita una seconda fase durante la quale gli alunni hanno tradotto in illustrazioni il lavoro di approfondimento; queste sono in parte finalizzate a integrare lo stesso memory game e in parte destinate all’allestimento di una mostra temporanea che si terrà il 26 novembre, all’indomani della Giornata contro la violenza sulle donne, presso il Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo-Pellegrino” in cui i ragazzi di entrambe le scuole si incontreranno condividendo i loro lavoro. La stessa mattina sarà occasione di un ulteriore attenzione alle tematiche di genere con un incontro tra gli studenti e tre relatrici, ciascuna con proprie specifiche competenze ma tutte e tre socie del Centro Studi Osservatorio Donna “B.Gelli” dell’Università del Salento. Interverranno: Alessia Rochira, professoressa associata di Psicologia Sociale dell’UniSalento; Rossella Bufano, vicedirettrice del Centro Studi Osservatorio Donna; Giovanna Bino, Ispettrice IAO Mic e in Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce. Sarà proposto un excursus tra passato e presente del percorso di emancipazione femminile nella conquista della parità e il superamento dello stereotipo di genere.



Il progetto “Icone femminile” è stato concepito come un percorso in itinere, non fine a se stesso. A sostegno di questo principio il progetto è stato abbracciato da “Open Castle”, l’ATI composta da The Monuments People SCS ETS, Consorzio Sale della Terra Salento, Cooperativa Socioculturale SCS, con il sostegno della Fondazione CON IL SUD e numerosi partner di progetto pubblici e privati, che affianca la Direzione Generale Musei Nazionali Puglia, da ottobre 2025, nella gestione del Castello Carlo di Lecce. Proprio il Castello leccese accoglierà in questo stesso fine settimana alcuni appuntamenti aggiuntivi che porteranno “Icone femminile” fuori dalle aule per incontrare anche la cittadinanza e una più vasta fascia di fruitori.

Sabato 29 novembre 2025, alle ore 10.30, avrà luogo il forum “Parole di Parità”, un dialogo aperto con Marilù Mastrogiovanni, giornalista, assegnista di ricerca e docente di Giornalismo presso l’Università di Bari. Si tratta di un intervento fi formazione per la prevenzione della violenza di genere promosso dalla Mastrogiovanni con le Giornaliste del Mediterraneo e finanziato da ActionAid e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto NORA against GBV. Un incontro con studenti e docenti, aperto alla cittadinanza, che intende promuovere una cultura del rispetto e della parità, prevenire stereotipi e discriminazioni di genere e contrastare narrazioni mediatiche e sociali che alimentano violenza.
A termine dell’intervento della giornalista, gli studenti del Liceo Artistico “Ciardo-Pellegrino” intervisteranno Marilù Mastrogiovanni.
Contestualmente, dalle 12.00 alle 19.00, nell’Area Kids del Castello, sarà possibile visitare, con ingresso libero, la mostra “Icone femminili. Un viaggio tra passato presente futuro”. Spazi adiacenti alla piazza d’armi saranno allestiti con un’esposizione di arte contemporanea: le illustrazioni degli studenti del Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo-Pellegrino” e le tele degli alunni dell’I.C. “Ammirato-Falcone” che rappresentano i modelli di donna proposti e ricercati nell’ambito del progetto “Icone femminili”.

Domenica 30 novembre 2025, ore 17.00-19.00, nella stesa Area Kids ci sarà la possibilità di far avvicinare anche i più piccoli a certe attuali e delicate tematiche, attraverso di un’attività didattico-ludica su misura per loro. “Alla pari. Storie di un altro genere” sarà un laboratorio (a pagamento e su prenotazione), per bambini dai 6 agli 11 anni. Storie di donne del Salento, per narrare ai bambini un’altra faccia della storia locale dove anche la donna può essere protagonista. Scopriremo insieme i racconti di donne combattenti e fuori dagli schemi, che hanno superato gli stereotipi di genere dei loro tempi. Dai racconti, attraverso un laboratorio creativo, i bambini giocheranno con la figura di una donna protagonista del castello medievale di Lecce, sia nobildonna che “guerriera”.

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