Te ticu’na cosa, le poesie di Salvatore Giannuzzi
Il 23 novembre la presentazione all’ex Convitto Palmieri sede della bibioteca Bernardini di Lecce. L’intero ricavato del libro sarà devoluto all’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”
Serata nel segno della poesia dialettale e non solo alla Biblioteca Bernardini di Lecce, in piazzetta Carducci, il 23 novembre 2022, a partire dalle ore 17:30, con il nuovo libro di Salvatore Giannuzzi.
La nuova raccolta di poesie e brevi racconti di Salvatore Giannuzzi, con la bella immagine di copertina di Michele Piccinno, si intitola “Te ticu ‘na cosa” e vuole essere un dialogo intimo tra lui e i suoi lettori ai quali apre il suo cuore e svela i propri sentimenti. Inserito nella collana ConTesti DiVersi, il libro è impreziosito dalle illustrazioni di Alfredo Sfilio e di Sofia Schifa.
Dialogherà con l’autore il giornalista Raffaele Polo. L’intero ricavato dalla vendita del libro sarà devoluto all’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” presieduta da don Gianni Mattia.
«La poesia di Salvatore Giannuzzi – si legge nella prefazione di Raffaele Polo – è lo specchio preciso del suo essere, della sua anima. Senza orpelli di alcun genere, senza finzioni o artificiali ricerche di corroboranti exploit linguistici, procedendo con lo sguardo sereno, sicuro dei propri sentimenti, Salvatore ci offre un piacevole e delicato quadro della nostra realtà che, vista dai suoi occhi, finisce per essere un cammino tutto sommato accettabile e ricco di speranza.»
Completano la raccolta una serie di racconti brevi, alcuni dei quali autobiografici, e un omaggio alla figura di Don Di Nanni al quale negli anni 2000 il Comune di Lecce conferì la cittadinanza onoraria per la sua apprezzatissima opera socio-spirituale profusa in favore di migliaia e migliaia di giovani svolta in maniera efficace grazie al suo immenso carisma.
Nato a Casarano (Lecce) il 24 ottobre 1949, Salvatore Giannuzzi dopo aver conseguito il diploma di tecnico di Laboratorio di analisi chimico-cliniche vince il concorso in ospedale, dove lavora fino al pensionamento, e successivamente, come volontario nell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” presieduta dal cappellano dell’ospedale Don Gianni Mattia. Cura infatti le iniziative legate alla clownterapia nel reparto pediatrico partecipando in prima persona alle attività. Più volte premiato a concorsi nazionali di poesie, la sua prima raccolta “Canti d’amore e di terra” curata da Raffaele Polo, è stata editata da Il Raggio Verde. (2018).
(fonte: comunicato stampa)