Le Mani e l’Ascolto. Parole e suoni al Fondo Verri di Lecce
Dal 27 al 30 dicembre 2013 e dal 2 al 6 gennaio 2014 nella sede dell’associazione in via Santa Maria del Paradiso a Lecce
“Per l’altro Vittorio. Pagano, l’irregolare”
Una sonora consuetudine che coniuga felicemente note e parole. Ritorna “Le Mani e l’Ascolto” la rassegna ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Fondo Verri Presidio del Libro di Lecce per le festività del Capodanno, dal 27 dicembre al 6 gennaio. La rassegna, giunta alla sua tredicesima edizione, è tra gli eventi a
e sarà dedicata, attraverso gli incontri “intorno” al pianoforte, a Vittorio Pagano, “l’altro Vittorio”, con Bodini.Intellettuale e poeta leccese Vittorio Pagano (Lecce, 1919-1979) è “una di quelle autentiche figure di intellettuali avide di cultura che si trovano a volte con stupore in provincia” così lo ricorda Maria Corti – spiega il direttore artistico dell’associazione Mauro Marino. L’altro Vittorio viene ricordato nella Storia della letteratura meridionale di Aldo Vallone (Napoli, 1996), come traduttore dal francese e animatore di riviste e plaquettes: il Critone, con la sua serie di volumetti Quaderni del Critone. Assieme al coetaneo Vittorio Bodini soprattutto, a Girolamo Comi, a Vittore Fiore, a Michele Pierri, al più giovane Ercole Ugo D’Andrea ed altri, appartiene a quei letterati e poeti della Puglia del Sud che il dibattito del secondo dopoguerra arrivò a differenziare su ipotesi diverse, in quella che il critico e ispanista Oreste Macrì ebbe a definire “la diaspora salentina”. L’omaggio al poeta aprirà la prima serata il 27 dicembre con le letture curate di Simone Giorgino e un contributo in video di Rina Durante che racconta Vittorio Pagano a cura di Caterina Gerardi. Ma il programma, ricco di proposte originali, riserva davvero tante serate da non perdere.
Nel corso della rassegna libri, esperienze autoriali, ricerche sonore e visuali in una maratona di ascolti sarà ricordato anche il poeta tarantino Angelo Lippo, poeta, scrittore, saggista e instancabile operatore culturale, attraverso la lettura di alcune sue liriche raccolte nell’ultimo libro “Se non matura la spiga” il Raggio Verde edizioni.
“Questa edizione della rassegna -spiega lo stesso Marino – guarda in particolare alla scena degli autori e dei catautautori salentini. Alla canzone, nuova frontiera della prolifica scena musicale nostrana senza escludere la musica classica e la ricerca. Il costante contatto con la scena creativa (musicale e letteraria) è una delle prerogative del Fondo Verri. Le Mani e l’Ascolto rinnova il desiderio di costruire avventure sonore proponendo repertori che hanno il far musica come elemento di guida e di raccordo delle performance, pretesto di incontri, scambi, creazioni, in una tensione di ricerca che attraversa i generi, i modi d’espressione, l’arte con le sue con-fusioni esistenziali e con il rigore che interviene a fare stile, segno, lingua”.
Inizio delle serate ore 19.30.
red. Arte e Luoghi
Il programma
L’omaggio: “Vittorio Pagano, l’irregolare”. Letture a cura di Simone Giorgino. Con un contributo in video di Rina Durante che racconta Vittorio Pagano (a cura di Caterina Gerardi) con l’intervento di chi ha conosciuto e collaborato con il poeta.
Il libro: Ippolito Chiarello presenta “Arrivò l’amore e non è colpa mia”, di Alessandra Nicita, Besa editrice
I suoni sono quelli di Chiara Rucco al flauto e di Andrea Rucco al pianoforte
I libri: “Quanto mi dai se ti uccido?”, di Walter Spennato, Besa
e “Filastre”, di Francesco Cuna e Gianni De Blasi, Lupo
Le canzoni: Raffaele Vasquez in “Me”
Il libro: “L’isola sulla terra” di Edoardo Micati, Citta Futura edizioni
Le canzoni: Max Vigneri con Josh Chiriatti al piano e Maurizio Cianfano alla chitarra in “Raccattastorie”
I libri: “Le ali del gabbiano” di Vincenzo Pisanò, Edizioni Segno
e di Rocco Boccadamo, “Una matinée al Santalucia”, AGM edizioni
Le canzoni: Luigi Mariano e Francesca Romana in duo
Il libro: “Profilo di don Pablo”, poema di Maurizio Nocera edito da Tallone
e “La pietra àzulum, nel cuore delle Ande” di Maurizio Nocera “ di “léndaro G. càmiless &dizioni clandestine”.
La musica: Rocco Causo in “Clarinettisticamente parlando”
Il libro: “Mannaggia santa pupa”, di Danilo Siciliano per Lupo
Le canzoni: Pierpaolo Lala con Marcello Zappatore in “Non sono un cantautore”
Il libro: “Ho premuto il tasto invio”, di Daniela Sasso per Edizioni Adef, presenta Giorgia Salicandro.
Le canzoni e la musica sono di Palmiro Durante, Rocco Nigro, Emanuele Licci
e Ninfa Giannuzzi in “La calma dell’inverno”
L’omaggio: Taranto nei versi di Angelo Lippo
Il libro: “Il sognatore” di Francesco Corradduzza edizioni “L’Erudita”
Le canzoni: Massimo Donno voce e chitarra, accompagnato dal flauto di Gianluca Milanese, da “Amore e marchette”.
Il libro: “Questa terra è la mia terra” a cura di Camillo Robertini edizioni La Toletta, presenta Massimo Melillo
La musica è quella di Tran(ce)formation duo con Giorgia Santoro flauti e Adolfo La Volpe corde
Nel corso della rassegna gli interventi di Mino De Santis e di Beppe Lia
Il Fondo Verri è a Lecce in via Santa Maria del Paradiso, 8 (nei pressi della Chiesa del Rosario – Porta Rudiae)
e-mail: fondoverri@tiscali.it
Recapiti telefonici 0832-242334 – 3273246985