Primavera al MarTa
Il Museo archeologico nazionale di Taranto festeggia con i giovani musicisti del Liceo Musicale Archita l’arrivo della bella stagione
Sabato 22 marzo all’interno del Museo archeologico nazionale di Taranto si svolgerà una giornata di festa destinata a mettere in correlazione patrimonio culturale e arte..L’appuntamento vedrà protagonista il MArTA e gli studenti del Liceo Statale Archita di Taranto che durante tutta la mattinata allieteranno il pubblico con mini-concerti gratuiti nell’area di ingresso del Museo archeologico nazionale di Taranto.
“E’ un modo per aprire ancora di più il Museo all’esterno – spiega la direttrice del Museo di Taranto, Stella Falzone – considerato che chiunque nella hall all’ingresso del Museo, fino alla capienza raggiunta, potrà assistere gratuitamente alle performance di questi giovani musicisti, che si svolgeranno respirando la brezza della primavera culturale di cui si faranno artefici”.
La performance sarà di mezz’ora e sarà riproposta negli intervalli orari delle 10.00, delle 11.00 e delle 12.00.Patrimonio culturale ma anche patrimonio di saperi e talenti che anche attraverso l’iniziativa del Liceo musicale Archita di Taranto ha il proposito di creare, all’interno delle programmazioni disciplinari musicali, una formazione cameristica stabile e rappresentativa delle specialità strumentali della scuola.
“Si tratta quindi di un lavoro in itinere che trae linfa vitale dalle occasioni culturali di prestigio come questa e che tenta di affermarsi nel panorama artistico della città” – dicono dallo stesso Liceo, guidato dalla dirigente scolastica Annarita Vozza.
Il programma musicale della giornata prevede l’esecuzione de La Sonata n. 8 in do minore per pianoforte di Beethoven.Nella versione per pianoforte e orchestra da camera, ideata dal prof. Paolo Battista, docente e direttore della formazione, essa assume le sembianze del “Concerto” per strumento solista e orchestra. La parte pianistica, intatta nella sua originalità storica, espressiva e virtuosistica, è circondata dalle parti strumentali di accompagnamento. È evidente la straordinaria facilità della futura orchestrazione che Beethoven ha trasmesso alla Sonata e che prelude ai capolavori assoluti delle nove sinfonie e che ha consentito la realizzazione di questa piccola perla cameristica.
E’ uno degli esperimenti nati in seno alla programmazione didattica del laboratorio cameristico del Liceo Musicale Archita e che, dopo anni di rielaborazione, prende forma con un concerto offerto ai visitatori del MArTA e al pubblico in generale. I referenti del progetto sono i professori Paolo Battista (direttore e arrangiatore) e Luca Marri (coordinatore artistico e docente di pianoforte).
Gli interpreti della mattinata musicale saranno giovani studenti del Liceo Archita di Taranto:Giulia Milella Kotone (Pianoforte solista e flauto traverso);Giovanni Martella (Oboe);Piergiorgio Mingolla (Clarinetto);Vittorio Cuccaro (Fagotto);Swami Panico e Caterina Cuccaro (violini);Aurora Fincato (Viola);Davide Maria Pasca (Violoncello);Mattia Colella (Contrabbasso).
La visita alle collezioni del Museo (compresa la Mostra “Penelope” e l’esposizione della Lex Municipii) sarà sempre possibile e previo acquisto del titolo d’ingresso (10 euro).
(fonte: comunicato stampa)