Al Bano Carrisi a Bari per l’inaugurazione di “Oolivoo”

Al Bano Carrisi a Bari per l’inaugurazione di “Oolivoo”

Un successo imprenditoriale di pubblico e sapori

Bagno di folla ieri sera, 6 dicembre 2011,  per Al Bano Carrisi in occasione dell’inaugurazione a Bari in piazza del Ferrarese, 22 di “Oolivoo”, il ristorante dedicato all’enogastronomia pugliese, capofila di una catena che conquisterà il mondo. Dopo Bari, aperture ai primi dell’anno anche a Cellino San Marco e Taranto, e poi San Pietroburgo, Londra, Torino e Milano, solo per citare le città dove verrà aperto un punto “Oolivoo” già in calendario. Un progetto iniziale che prevede 10 aperture in tutto il mondo solo nei prossimi due anni, per un investimento di 5 milioni di euro, 500mila ne sono serviti solo per il ristorante barese che sarà aperto 7 giorni su 7 e svilupperà ben 18 posti di lavoro.

“Credo in questo progetto” ha detto Al Bano durante la conferenza stampa con i giornalisti, “e non solo perché in tutti i ristoranti della catena verranno offerti i miei vini. Penso già ad “Oolivoo” con l’aggiunta di una D, una sorta di “Oolivood” che conquisterà l’America ed altre latitudini”.

Insieme ad Al Bano, nella compagine sociale, entrambi con una piccola quota, anche l’attuale allenatore della Juventus Antonio Conte. L’ex calciatore ha dichiarato di non essere attratto minimamente dagli introiti economici, ma ha accettato di entrare in “Oolivoo” per portare avanti un compito molto speciale: sarà lui, insieme alla moglie Elisabetta, il tutor ed il garante di un fondo etico in cui ogni anno verrà versata una quota degli utili aziendali che sarà destinata a finanziare azioni sociali in favore di pugliesi  in difficoltà.

 

 

Presenti alla serata anche Mimmo La Forgia, in rappresentanza della OLV srl, la società di imprenditori tutti pugliesi, che detiene il 52% delle quote di “Oolivoo”. “Nonostante il momento di crisi, siamo orgogliosi e felici di questa iniziativa che sin dalle prime battute si sta rivelando una sfida entusiasmante” ha detto La Forgia. “Pensiamo sia importante investire sul territorio, ed esportare in Italia ed all’estero le caratteristiche inimitabili della nostra cucina, siamo certi si rivelerà un’operazione vincente”.

Nello staff che ha lavorato per “Oolivoo”, anche molti altri professionisti pugliesi, tutti presenti all’inaugurazione. A Giacomo Giancaspro, presidente associazione cuochi baresi, è toccato ideare la linea enogastronomica, mentre l’allestimento è stato curato dall’architetto Fanny Cavone. L’agenzia di comunicazione Fanizzi & Maggipinto, invece si è occupata dell’immagine di “Oolivoo”, “a partire dalla prima O fino all’ultima”, come ha sottolineato Piero Fanizzi, account director che, con Giovanni Maggipinto, creative director, ha realizzato anche un cortometraggio dedicato ad “Oolivoo” (www.youtube.com/watch?v=vit1N-9b7Vk). Una bella storia, girata tra Giovinazzo e la Tenuta Carrisi, che racconta l’incontro tra Concetta e Martin e quell’amore che nacque tra loro, suggellato dai sapori della tradizione destinati ad attraversare il tempo.

(fonte: comunicato stampa)