I volti dell’amore, dal libro al palcoscenico

 

 

La presentazione del libro edito da Il Raggio Verde il 22 marzo alla Casetta Rossa

“4 Donne e la storia” di Enza Piccolo

 

 

“4 Donne e la storia” è un testo, ma soprattutto uno scrigno scritto attraverso la scrittura mimetica dell’autrice tranese Enza Piccolo che riscuote sempre più successo anche grazie alla partecipazione di Eleonora Fonseca Pimentel e divenuto tra l’altro anche uno spettacolo teatrale spettacolare.

Dopo il successo ottenuto con “Eleonora Fonseca Pimentel”, diventato tra l’altro anche uno spettacolo teatrale di successo, l’autrice ha voluto indagare nuovamente   pagine di Storia attraverso lo sguardo di alcune figure di donne – Carlotta D’Asburgo, Lou Salomé, Simone Weil, Hannah Arendt – che, pur diverse per epoca e formazione, hanno intrecciato particolari momenti storici con le proprie vicende personali ed emozionali.

La narrazione, dunque,  muta secondo i personaggi: dall’amore romantico di Carlotta al narcisismo di Lou Andreas Salomé, dall’identificazione nei diseredati di Simone Weil fino alla passione filosofica di Hannah Arendt. Ciascuna delle quattro protagoniste coglie e comunica il senso politico specifico della propria sofferenza, invitando le altre donne a stare con loro, riflettere su se stesse e sulla figura della donna in genere.

Un’ occhiata profonda che il libro rivela in forma di monologo e attraverso uno spiccato taglio teatrale che ha dato vita ad un adattamento teatrale intitolato “I volti dell’amore” scritto, diretto ed interpretato dall’attrice Lucia Ciardo con un’altra attrice Barbara Abbondanza.

Il libro è strutturato in due parti: nella prima , di taglio teatrale, con quattro monologhi le donne raccontano se stesse attraverso la cifra del sentimento d’amore: l’amore romantico di Carlotta D’Asburgo, l’amore di sé di Lou Salomé, l’amore per il prossimo di Simone Weil, l’amore per la filosofia di Hannah Arendt.

Nella seconda parte l’autrice delinea con un breve saggio una sorta di viaggio nella storia che dall’imperialismo asburgico si affaccia sino al presente poco rassicurante dei nostri giorni.
“Attraverso la scrittura mimetica di Enza Piccolo – scrive Ada Donno direttrice della collana Corrispondenze Mediterranee” – ciascuna delle quattro protagoniste coglie e comunica il senso politico specifico della propria sofferenza, invitando le altre donne a stare con loro, riflettere su se stesse e sulle altre donne. Il modo
di amare di Carlotta, Lou, Simone e Hannah è trasgressione alle regole del patriarcato ed è scelta di libertà”.
E’ un originale escamotage, una drammatizzazione della narrazione che produce un valido effetto scenico – si legge nella prefazione di Franz Brunetti Professore emerito Università degli Studi Pavia. Il pregio della produzione letteraria di Enza Piccolo va colto nella forma della scrittura, nella tonalità della narrazione che muta secondo i personaggi: dall’amore romantico di Carlotta al narcisismo di Lou Andreas Salomé, dall’identificazione nei diseredati di Simone Weil fino alla passione filosofica di Hannah Arendt.

 

 

 

22 Marzo 2012

Ore 18,00

 

Casetta Rossa

Via Magnaghi, 14

(Quartiere Garbatella)

Roma

INFO

http://www.casettarossa.org/


L’Autrice
Enza Piccolo è nata a Barletta dove ha insegnato per molti anni. Attualmente vive a Trani dedicandosi alla
scrittura. Dopo la laurea in lettere, si è dedicata all’insegnamento, con la passione per il teatro. Ha già
pubblicato: Sul palcoscenico della Scuola; La notte del destino nel mondo greco; Intrighi e Passioni nel teatro
di Shakspeare; Dopo il buio (ed. Manni, 2003) composto da tre racconti, fra cui Il trasloco, letto e interpretato
da Pamela Villoresi con la regia di Maurizio Panici; Il viaggio di Chiara (Ed. Bonanno, 2004);
Bloomsbury, edizioni Il Raggio Verde, 2006; Nuvole – non sempre le puoi guardare, Il Raggio Verde edizioni,
2007; Con Lydia, edizioni Il Raggio Verde, 2008; Eleonora Fonseca Pimentel – Martire per la Libertà, Il Raggio
Verde edizioni 2009.