CIBArti expo 2012 a Lecce
Così ti metto in vetrina il Made in Italy…
Taglio del nastro questa mattina al Lecce Fiere per l’Expo nazionale dell’artigianato artistico e agroalimentare
Un sole decisamente primaverile ha accompagnato la giornata inaugurale di “Cibarti Expo 2012”, fiera nazionale dell’artigianato artistico e agroalimentare in programma a Lecce fino a martedì primo maggio, nel centro fieristico di piazza Palio (con ingresso libero, dalle 10 alle 21). E mentre nella tarda mattinata si completavano gli ultimi allestimenti negli stand, fuori affluivano le numerose autorità istituzionali per il consueto taglio del nastro.
Tutti significativi gli interventi delle autorità intervenute (malgrado la difficoltà dell’ascolto per l’assenza di un’adeguata amplificazione): l’assessore Dario Stefàno; il Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta; il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, il presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete.
Particolarmente toccanti le parole del segretario nazionale di Confartigianato Imprese Cesare Fumagalli che non ha potuto ignorare il drammatico fatto di cronaca accaduto a Lizzanello, tristissima apertura dei quotidiani locali: «Oggi non si può non sottolineare la gravità della situazione del mercato interno, anche di fronte all’ultimo terribile episodio che ha colpito un artigiano salentino. Ma dare un segnale di speranza è un dovere per ognuno di noi e per tutti coloro che ogni mattina aprono le porte della propria azienda e danno lavoro ai propri collaboratori. Questa prima edizione di Cibarti – ha aggiunto – prende le mosse da una realtà straordinaria che è quella dell’artigianato del settore agroalimentare e artistico del Salento e della Puglia, che ha saputo mettersi subito in rete, con intelligenza, per trovare occasioni su nuovi mercati. È in questa direzione che dobbiamo andare – ha concluso – perché di fronte alle nostre eccellenze italiane, non c’è globalizzazione che tenga».
Tantissime novità da vedere e da gustare: dal torrone di Cremona alla pasticceria toscana e il cioccolato perugino, passando per i formaggi lucani, il pregiato gorgonzola novarese, il pecorino romano, i salumi emiliani e calabresi o la norcineria umbra…con un occhio anche alla tradizionale produzione locale come i prodotti della panificazione, dalle pucce ai taralli ai dolci, ma anche ortaggi e frutta a km zero.
E dall’affluenza registrata sin dalla tarda mattinata fa ben sperare che la fiera sia un successo e, soprattutto, che non si fermi alla prima edizione ma possa divenire un appuntamento annuale. Intanto, CIBArti per la prima volta nel Salento ha messo insieme Camera di Commercio di Lecce e Confartigianato Imprese Lecce, con il sostegno di Regione Puglia (Assessorato alle Risorse agroalimentari e Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo), Unione europea – Fondo di Sviluppo regionale, Puglia Promozione, UnionCamere Puglia, Provincia e Città di Lecce. E con la presenza di centinaia di espositori provenienti da Puglia, Abruzzo, Calabria, Basilicata, Lazio, Umbria, Toscana, Marche, Emilia Romagna, Piemonte e Lombardia, cui si aggiungono gli altrettanto numerosi stand istituzionali di Confartigianato Imprese e delle sue sezioni territoriali sparse in tutta Italia.
In un’ottica di internazionalizzazione delle produzioni agroalimentari di eccellenza, la fiera ospita decine di buyer provenienti da tutto il mondo: Belgio, Irlanda, Svizzera, Regno Unito, Scozia, Usa, Francia, Svezia, Arabia Saudita, Germania, Lussemburgo, Israele, Australia, Malta, Russia, Sud-est Asiatico, Giappone e India.
In contemporanea all’evento fieristico, Cibarti ha inaugurato stasera alle 19 anche il “Fuori Salone” due iniziative che coinvolgono il centro storico della città: “Le vie dell’artigianato”, da percorrere visitando l’esposizione di opere artigianali e artistiche negli spazi del castello Carlo V e nell’Anfiteatro romano (dalla pietra leccese alle ceramiche di Lodi, dalla liuteria cremonese alle fisarmoniche di Castelfidardo), e “Le vetrine dell’artigianato”, allestite con le produzioni più rappresentative dell’artigianato artistico salentino, grazie all’accordo tra alcuni commercianti leccesi e la categoria Artistico e tradizionale di Confartigianato Lecce. Passando dal sapore ai saperi…in questi giorni c’è un motivo in più per scegliere di visitare Lecce. (an.fu.)