Canti di Passione a Corigliano d’Otranto e Soleto

Domenica 6 aprile 2014 a Corigliano d’Otranto e Soleto

CANTI DI PASSIONE: IN SCENA LA TRADIZIONE SALENTINA

 

Seconda tappa de I Canti di Passione che domenica 6 aprile approdano a Corigliano d’Otranto e Soleto, per rivivere i riti della Settimana Santa. La potenza espressiva del dialetto salentino per ricordare e narrare gli ultimi momenti della vita di Gesù, la Passione che si fa canto. Ed ecco che a Corigliano d’Otranto, alle 19.30, sarà la chiesa matrice di San Nicola ad ospitare la famiglia De Prezzo che da generazioni porta per le vie del paese la tradizione “De lu lazzarenu”, narrando in versi e musica la Risurrezione di Lazzaro, l’arresto e crocefissione di Cristo.

 

 

Seguirà una rappresentazione sul tema della Pasqua a cura dell’associazione  Core de Villani. Il tema della morte e della resurrezione di Cristo si arricchisce con la presenza di simboli, antiche orazioni e preghiere popolari cui daranno voce Anna Cinzia Villani, Carla Maniglio e la MacuranOrchestra. Sarà un percorso attraverso le simbologie, i riti, e le antiche orazioni che mettono in luce il sentimento di religiosità popolare legato all’intensa spiritualità, che contraddistingue il periodo pasquale. In chiusura torneranno gli Asteria.

In contemporanea a Soleto alla chiesa Maria SS Assunta si esibiranno i Cantori di Casarano con la loro secolare esecuzione de “Lu Santu Lazzaru”, fedele a quella originale. Chitarra, tamburello e fisarmonica, per ricreare le atmosfere di un tempo, legate ai riti della Pasqua.  Ritornerà anche il coro polivocale “Su concurdu de Cùglieri” e in chiusura ci sarà la staffetta tra tradizione sarda e salentina con gli Arakne Mediterranea, gruppo storico di musica popolare che in alcuni brani sarà accompagnato dai Cantori di Martignano, dai Cantori di Calimera a cui si uniranno i ragazzi del locale istituto comprensivo guidati dalla docente Anna Bray. A suggellare l’incontro intergenerazionale nel segno della tradizione.

 

red. Arte e Luoghi