Nello Sisinni. Mezzo secolo d’arte

Dal 23 maggio al 2 giugno nella Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino

Nello Sisinni in mostra alla Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano

Scoccano i dieci lustri d’arte per Nello Sisinni. E doverosa è la festa. Con una grande mostra allestita nelle storiche sale della Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano con vernissage sabato 23 maggio a partire dalle ore 19. Nato a Bagnolo del Salento (Lecce) , si forma a Napoli, laureandosi in Architettura,
Le esperienze artistiche nel capoluogo campano ma anche a Parigi, Amsterdam, Anversa, Bruxelles, Atene e Torre Vado caratterizzano la sua espressività dal tratto semplice e immediato di particolare fruizione artistica. La sua esperienza artistica è filtrata anche attraverso la frequentazione di maestri  di chiarissima ed elevata dottrina letteraria e artistica :  Mario Marti, Aldo Vallone, Donato Valli, Nicola De Donno, Oreste Macrì, Maria Corti, Giovanni Michelucci, Cosimo Fonseca , Mario Luzi, Leonardo Sacco, Nicola Pagliara, Massimo Rosi, Nelo Risi, Mario Stefani, Vittore Fiore, Giovanni Raboni ecc.

Nella mostra, che rientra tra gli appuntamenti del  “Ciclo di Incontri Culturali” siglato da Comune di Cavallino e Centro Studi “Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo”, saranno esposte circa ottanta opere, tra dipinti, disegni e terrecotte, comprese tra il 1964 e il 2015, appartenenti a vari periodi e rappresentative dei soggetti prediletti da Sisinni: paesaggi, ritratti, bagnanti, nature morte.

 

Una accurata selezione attinta in una produzione vasta e lunga appunto mezzo secolo. E, un’assoluta novità, l’esposizione  di tre bassorilievi ispirati alle “Memorie” di Sigismondo Castromediano, qui presentati per la prima volta – ha spiegato nel corso della conferenza stampa il prof. Lucio Giannone che scrive “ Con queste opere, che come di consueto sono state accompagnate da schizzi preparatori, Sisinni ha voluto rendere un omaggio alla nobile figura del patriota e letterato salentino, dal quale è rimasto affascinato per le idee di libertà da lui coerentemente perseguite, che gli costarono dieci anni di carcere duro nelle galere borboniche.

Il primo pannello, La colonna mobile, si riferisce all’arrivo a Lecce, il 13 settembre del 1848, dei soldati borbonici, descritti nelle Memorie come “insolenti, avidi di saccheggi, i dragoni più degli altri, briachi e protervi”, e alla cattura del duca di Cavallino e degli altri patrioti. La scena è ambientata da Sisinni sullo sfondo del vecchio Tribunale della città, di cui è riconoscibile la sagoma, mentre in primo piano figura il volto del “Bianco Duca”. Il secondo, La libertà, è ispirato invece a una pagina nella quale Castromediano, dopo essere stato incarcerato, stabilisce un paragone, in base a un “triste presentimento”,  tra la libertà, che vedeva ormai sempre più lontana per lui e i suoi compagni, e la storia di un fanciullo dietro la farfalla, raffigurato da Sisinni in tre momenti immediatamente successivi, quasi tre diversi fotogrammi. “Il poverino – scrive il duca – per quanto l’avvicinasse, non giunse mai a chiapparla”. Il terzo e ultimo bassorilievo, La donna della rosa, rimanda invece a un episodio apparentemente minore ma che ha colpito la fantasia ‘romantica’ dell’artista: il lancio di una rosa gettata da un balcone da una giovane donna dai “capelli biondi e gli occhi cilestri” verso Castromediano, al passaggio suo e degli altri prigionieri, da via del Carmine, a Napoli, verso Castel Nuovo, che è raffigurato sullo sfondo, prima di essere trasferiti nel Bagno penale di Procida. In primo piano, si nota il simbolo delle mani serrate nella terribile catena, a cui nelle Memorie il duca di Cavallino dedicherà un brano famoso”.

Il vernissage della mostra è fissato per sabato 23 maggio alle ore 19 nella Sala Consiliare “Mario Gorgoni” del Palazzo Ducale. Sono previsti i saluti del Sindaco della Città di Cavallino Avv. Michele Lombardi, dell’Assessore alla Cultura On. Avv. Gaetano Gorgoni e gli interventi del Professor Antonio Lucio Giannone, Presidente del Centro Studi “Sigismondo Castromediano” e dell’Artista.

La mostra resterà aperta fino al 14 giugno 2015 tutti i giorni escluso il lunedì dalle 16.30 alle 20; sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20. Nei giorni feriali dalle 9.30 alle 12.30 solo su prenotazione per scuole o gruppi. Info e prenotazioni visite: 388.3571354 – fax 0832.612304 – indirizzo e.mail centrostudi2010@libero.it.

red. Arte e Luoghi

 

 

 

 

Nello Sisinni

23 maggio al 14 giugno

Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino