Vi racconto l’uomo che canta da tenore
Il 2 gennaio 2016 al Palazzo Marchesale di Arnesano per lo spettacolo organizzato dall’Avis, Comune di Arnesano e Lilt
Viaggio al centro della musica con il tenore Francesco Spedicato. Ospite d’onore la pianista Beatrice Rana
Dopo lo straordinario successo di critica e di pubblico al Teatro “Il Ducale” di Cavallino, il tenore Francesco Spedicato sarà protagonista di una soirée promossa dall’AVIS di Arnesano – sez. Mario Fiordaliso, dal Comune di Arnesano, dalla LILT (lega italiana per la lotta contro i tumori) e con la collaborazione dell’associazione culturale “Orpheo per l’alba di domani”. L’appuntamento è il 2 gennaio 2016 , a partire dalle ore 19:30, nel palazzo Marchesale di Arnesano esclusiva location per lo spettacolo “Vi racconto…l’Uomo che canta da tenore” un vero e proprio viaggio al centro della musica alla riscoperta di emozioni in note.
Quelle sorprendenti dei mandolini, strumenti simbolo dell’italianità nel mondo, ri-scoperti e ri-suonati con arrangiamenti nuovi da Gaio Ariani (I mandolino), Ofelia Elia (II mandolino), Sergio Vacca (mandòla), che si uniscono alla perfezione con la chitarra di Vito Mannarini e le percussioni di Matteo Spedicato, nella veste dei Pescatori di Nuvole narratori della storia d’amore tra il Tenore, Francesco Spedicato, e Reginella, la talentuosa Claudia Presicci, costretti a lasciare la propria terra natia, nella speranza di una vita migliore. La loro storia si intreccia con quella dell’emigrante, interpretato dalla pianista bielorussa Sviatlana Rynkova e dell’Altro io interpretato da Simon Dongiovanni. Magia di suoni e di voci per un imperdibile incontro, con la direzione musicale del maestro Eliseo Castrignanò e la produzione di Andrea Rizzo, che sarà occasione per scambiarsi gli auguri e condividere il profondo significato del “donarsi” in musica e nella vita.
Ospite d’onore la pianista salentina Beatrice Rana stella indiscussadel panorama concertistico italianoa soli ventidue anniha già conquistato le più prestigiose platee mondiali. Ad Arnesano ritirerà il riconoscimento che AVIS ha pensato per lei e il suo straordinario talento espressione dell’eccellenza italiana nel mondo.
Ingresso libero.
red. Arte e Luoghi