ArtBit al Maus, Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento
Domenica 1 ottobre (dalle 17.30 alle 21 – ingresso libero) al Maus – Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento nel Campus Universitario Ecotekne a Monteroni, in provincia di Lecce, con le visite guidate e la “Quiet Zone” (dalle 17.30) e con un dj set di Populous (dalle 19.30) si conclude il secondo appuntamento di ArtBIT – Musei che suonano. Dopo la tappa al Museo Diffuso di Cavallino, il laboratorio itinerante di musica elettronica che “fa suonare” le opere d’arte – ideato e curato dall’associazione salentina Swapmuseum in collaborazione con Pugliamusei e CoolClub e vincitore del bando regionale “In Puglia 365 Estate” – approda infatti al Maus, museo che dal 2001 documenta l’ambiente naturale del Salento e ospita reperti fossili dal Miocene e strumentazioni tecniche del XIX secolo. Anche nel corso della seconda serata sono previste visite guidate e sarà allestita la Quiet Zone per ascoltare in cuffia la sonorizzazione del Museo. Una traccia musicale inedita realizzata nel corso del laboratorio che il dj e producer Populous ha condotto dal 25 al 27 settembre con i ragazzi di una classe del Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce. Il percorso in affinità con l’indirizzo della sezione, ha condotto all’apprendimento tecnico e pratico della musica e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura. Gli studenti, dopo una visita approfondita del museo, sono stati guidati dal musicista nello studio delle sonorità elettroniche e nella creazione di un brano musicale attraverso i suoni registrati all’interno del Maus.
Andrea Mangia in arte Populous, musicista e producer nato e cresciuto tra gli anni novanta e duemila nel Salento. Esordisce nel 2002 con Quipo, album prodotto dalla Morr Music, label berlinese di culto che accoglie i suoi suoni sospesi tra idm, pop e beatmaking astratto. Morr produce anche i due successivi lavori, Queue For Love (2005) e Drawn In Basic (2008), entrambi apprezzati e applauditi dalla critica internazionale, ponti ideali tra la freddezza dei suoni digitali e il calore analogico fatto di respiri soul e shoegaze. Una trasversalità che si riflette anche nei diversi side-project che lo coinvolgono negli anni, da Girl With The Gun a Life & Limb. In Night Safari (2014, Bad Panda Records) Populous mette a fuoco un linguaggio ricco di influenze e sfumature sonore che si evolve nei sapori sudamericani del nuovo Azulejos. Un lavoro nato durante la sua residenza a Lisbona, città che Andrea descrive come “il mio studio e la mia musa”, una città “a metà strada fra un’anima sudamericana e la modernità europea, africana in alcuni aspetti e marcatamente malinconica”.
L’obiettivo di Artbit – Musei che suonano è quello di avvicinare i ragazzi ai musei attraverso nuovi linguaggi, come la musica elettronica, coerentemente con le finalità di Swapmuseum, associazione promotrice del laboratorio, attiva nel campo dei processi partecipativi nella cultura. ArtBit – Musei che suonano è un progetto sostenuto da Unione Europea, Regione Puglia, Pugliapromozione ed è un’attività finanziata dal POR FESR-FSE-2014 -2020 – Azione 6.8 – Asse VI – “In Puglia 365 Estate”, in collaborazione con Pugliamusei e CoolClub.
(fonte: comunicato stampa)