Festival del cinema europeo, gran finale
Dopo una giornata ancora ricca di proiezioni tra cui due anteprime il film del regista Maryah Bshan e il film di Massimiliano D’Epiro, sabato 19 novembre al Multisala Massimo si svolgerà la cerimonia di premiazione con la consegna dell’Ulivo d’Oro – Premio Cristina Soldano e alla presenza dei fratelli Verdone la consegna del premio Mario Verdone
Giornata di chiusura per la XXIII edizione del Festival del Cinema Europeo, diretto da Alberto La Monica, con la consueta cerimonia di premiazione con la consegna dell’Ulivo d’Oro – Premio Cristina Soldano (ore 20.30, Sala 1 – Multisala Cinema Massimo). Durante la serata saranno presenti i fratelli Luca, Silvia e Carlo Verdone, quest’ultimo in streaming, per la consegna del Premio Mario Verdone. Si proseguirà, poi, con la consegna degli altri premi del festival. Alle ore 21.30, in Sala 2, la proiezione del film vincitore del Premio Mario Verdone, mentre il film vincitore del Concorso Ulivo d’Oro sarà presentato allo stesso orario in Sala 3.
A seguire la cerimonia di premiazione l’Omaggio al Cinema Ucraino con l’anteprima italiana Sniper: the white Raven di Maryah Bushan. Un insegnante di fisica ucraino, un pacifista che vive in un eco rifugio, dopo aver subito una tragedia per mano di soldati invasori nel 2013 in Donbas, cerca vendetta e si unisce a un gruppo di cecchini…
Per la sezione Anteprima – Eventi speciali, alle ore 18.00 in Sala 2, si presenta il film di Massimiliano D’Epiro La prima regola. Dopo la proiezione, incontro con il regista e gli attori Andrea Fuorto, Antonia Fotaras, Haroun Fall, Marius Bizau e la produttrice Federica Vincenti per Goldenart Production, Ivan D’Ambrosio per Dinamo Film. Nelle sale il 1° dicembre distribuito da Notorious Pictures. Il film racconta le vicende di Gabriele, giovane professore in una scuola di periferia, chiamato a tenere un corso di recupero per sei studenti “difficili”. Il primo impatto è molto brusco e uno di loro, Nicolas, gli spiega quali sono le regole da seguire in quella classe. Il professore, però, non si darà per vinto.
L’ultima giornata del festival prosegue con l’anteprima per la sezione Cinema & Realtà, de Il fiore in bocca di Valeria Civardi e Andrea Settembrini, ore 18.00, Sala 5.
Il Salento, per la sua bellezza da cartolina, è una delle regioni del Sud Italia più frequentate dai turisti di tutto il mondo, ma nasconde un invisibile segreto. Sono 270 i siti dove dagli anni Ottanta sono stati sepolti rifiuti di ogni genere, nella totale indifferenza. Col passare del tempo, il tasso di incidenza tumorale è diventato uno dei più alti d’Italia, tra i più alti d’Europa. Il fiore in bocca è un racconto corale che osserva un paesaggio umano complesso, annodato in indistricabili contraddizioni. I film della Sezione Cinema & Realtà saranno candidati alla Menzione speciale “Cinecittà News” per il miglior film della sezione stessa, scelto dalla giuria composta dalla redazione di CinecittàNews.
Per I Protagonisti del Cinema Italiano, sezione dedicata quest’anno a Sergio Rubini, si proietta in Sala 1, ore 18.00, La stazione. La vita abitudinaria e tranquilla di Domenico, un riservato e meticoloso capostazione pugliese, viene improvvisamente stravolta dall’arrivo di una giovane donna, Flavia, che sta scappando da un compagno geloso e violento.
La sezione I Protagonisti del Cinema Europeo, invece, che dedica un omaggio a Claire Denis, propone per l’ultima giornata la visione di 35 Rhums, alle ore 18.30, in sala 3. Lionel è vedovo e vive con la figlia Joséphine, che ha cresciuto da solo dopo la morte della moglie. La vita di Lionel e Joséphine sembra ormai quella di una coppia affiatata e consolidata, ma il padre si rende conto che la figlia è diventata adulta ed è ora per lei di perseguire la propria strada.
Tanti, ancora, i cortometraggi di Festival in corto. Dalle 18.30, in sala 4, si propongono i seguenti titoli: Secondo me di Giulia Regini del CSC Roma, corso tenuto da Claudio Giovannesi; Acqua di Giuseppe Pezzulla, La Sposa di Dario Di Viesto, Wind Day di Enrico Poli, Storia d’amore e di cipolla di Alessandro Zizzo, Sorta Nostra di Michele Sammarco e I bastardi di Northville di Valerio Mattioli per la categoria Puglia Show fuori concorso.
Alle 21.00 le proiezioni proseguono (sala 4) con Lupus in fiaba di Lorenzo Cassol, Federico Bellotti e Chiara Pieraccioli per il CSC Lombardia, del corso di Pubblicità e Cinema d’Impresa; Api furibonde di Luca Mondellini del corso in reportage audiovisivo del CSC Abruzzo; La mirodia di Chiara Idrusa Scrimieri, Spectrum di Franz Padula e Matria di Luciano Toriello fuori concorso per Puglia Show.
Spazio, poi, ai corti europei EFA Shorts che offrono un variegato panorama del cinema contemporaneo. Dalle ore 20.30, in Sala 5, si presentano Blue Fear di M. Jacotey e L. Halifa-Legrand (Francia); Fall of the ibis king di J. O’Caoimh e M. Geronimo (Irlanda); In flow of words di E.E.Bots (Olanda); The news di L. Terezi (Albania, Spagna) e VO di N. Gourault (Francia).
Ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion”, il Festival del Cinema Europeo è all’interno dell’Apulia Cinefestival Network, la rete di festival cinematografici di Apulia Film Commission e Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, intervento finanziato con le risorse di bilancio autonomo della Fondazione. È realizzato inoltre con il sostegno di: Ministero della Cultura-Direzione Generale Cinema, Comune di Lecce.
Riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo “manifestazione d’interesse nazionale”, il Festival è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema, si pregia del Patrocinio del Parlamento Europeo e della collaborazione di Centro Sperimentale di Cinematografia, S.N.G.C.I., FIPRESCI, S.N.C.C.I., Centro Nazionale del Cortometraggio, Università del Salento, Rotary Club Lecce, Polo Biblio-Museale Lecce.
(fonte: comunicato stampa)