Caseificio inclusivo in Libano. La cooperazione nutre la pace

Con il taglio del nastro e la consegna del mezzo di trasporto per la distribuzione dei prodotti caseari giovedì prossimo 24 luglio a Fatqa, nel Mont Liban, entra nel vivo l’attuazione del progetto dell’associazione di promozione sociale TempoPresente

Capofila l’aps TempoPresente, partner attuativo il CTM, finanziato dalla Regione Puglia a valere sulla L.R. 20/2003 – Avviso pubblico 2024, il progetto mira a rafforzare i servizi di integrazione socio-lavorativa rivolti a donne vittime di violenza e a ex-tossicodipendenti in Libano in collaborazione con l’organizzazione no profit libanese Oum El Nour.
In autunno previsto l’arrivo di una delegazione libanese nel Salento.


Con il taglio del nastro e la consegna del mezzo di trasporto per la distribuzione dei prodotti caseari giovedì prossimo 24 luglio a Fatqa, nel Mont Liban, entra nel vivo l’attuazione del progetto dell’associazione di promozione sociale TempoPresente “CASEIFICIO INCLUSIVO IN LIBANO”, realizzato in collaborazione con il CTM_Cooperazione nei Territori del Mondo, partner attuativo, e l’organizzazione no profit libanese Oum El Nour, beneficiaria dell’iniziativa.
Avviatosi nel febbraio scorso, finanziato dalla Regione Puglia a valere sulla L.R. 20/2003 -Avviso pubblico 2024, il progetto “CASEIFICIO INCLUSIVO IN LIBANO”, coordinato da Alberto Piccini, presidente CTM, mira a rafforzare i servizi di integrazione socio-lavorativa rivolti a donne vittime di violenza e a ex-tossicodipendenti in Libano attraverso l’ammodernamento dei mezzi e dei sistemi di lavoro del caseificio dell’organizzazione no profit libanese Oum El Nour, una start up di inclusive business di piccola scala, nata nel 2020 grazie a CTM e alla Cooperazione Italiana, e in via di un rilevante posizionamento sul mercato locale.
L’iniziativa prevede di ottimizzare la qualità del servizio di delivery del caseificio con la dotazione di un minivan refrigerato che permette di mantenere la catena del freddo durante la fase di distribuzione dei prodotti ai clienti e ai supermercati. In questo modo si contribuisce a garantire maggiore sicurezza alimentare in un paese in cui la crisi economica, energetica e bellica hanno compromesso la qualità e la freschezza degli alimenti e indebolito la capacità produttiva di numerosissime aziende nel settore agroalimentare.
Contestualmente, e sempre nel corso di questa prima Missione in Libano dal 21 al 29 luglio, guidata da Alberto Piccinni, il progetto fornirà al Caseificio e ai servizi di Oum El Nour un sistema digitale (software) per l’ottimizzazione della supply chain per la gestione e il monitoraggio di tutte le fasi del processo produttivo e distributivo contribuendo alla crescita delle competenze digitali e gestionali.
Ad accompagnare le azioni rivolte alla comunità produttiva e sociale di Oum En Nour, l’allestimento nel nostro territorio della mostra fotografica “Tutto di Personale – Storie di Vita” realizzata dal fotografo professionista Dario Gambino che racconta le storie di donne vittime di violenza e altri soggetti fragili al fine di rendere il pubblico pugliese più consapevole delle problematiche sociali ed economiche del Medio Oriente e nello specifico del contesto libanese,
nuovamente martoriato dalla guerra. Prima tappa già realizzata Specchia, Castello Risolo, dal 28 giugno al 4 luglio, ospite del festival “Discorsi Mediterranei”
“In questo momento così drammatico per l’intera regione mediorientale, questo progetto vuole riconfermare e rinsaldare le ragioni della cooperazione e della collaborazione come potente antidoto al conflitto bellico e alla incapacità ormai conclamata di riconoscere l’altro come interlocutore e
non come nemico. Non a caso claim del progetto è: la cooperazione nutre la pace”, commenta Salvatore Capone, presidente di TempoPresente aps. “Lo facciamo insieme a un partner come il CTM che conosce perfettamente quei territori e che grazie ai progetti precedentemente attuati ha
contribuito alla realizzazione di una piccola azienda agroalimentare, e siamo conviti che già in questa prima missione verranno messi a dimora i semi per proseguire un lavoro comune insieme a Oum El Nour. Prima degli incontri con la delegazione libanese e con il direttore generale di Oum El Nour previsti per il prossimo autunno nel Salento”.

SCHEDE (ad uso esclusivo delle redazioni)
OUM EL NOUR
St. Joseph Street Aintoura
Caseificio di Oum El Nour – Fatqa (Mont Liban)
“Crediamo che salvare una persona significhi salvare una famiglia e una comunità. Per questo
motivo, ci dedichiamo a supportare individui e famiglie nel loro percorso per superare la
dipendenza”.
è una ONG libanese nata nel 1989 e impegnata a sostenere, guidare e riabilitare le persone per
superare la tossicodipendenza o altri traumi legati alla violenza e alla vulnerabilità.
Il progetto del caseificio rappresenta uno spin off di una iniziativa guidata negli anni scorsi da CTM
e tesa a rafforzare le capacità di integrazione sociolavorativa di Oum El Nour.
Nel 2020, infatti, presso il centro di Fatqa (Mont Liban) è stata riqualificata una costruzione rurale
in pietra tradizionale per creare un piccolo laboratorio per la produzione e la vendita di formaggi e
latticini autoprodotti. Un gruppo di donne e soggetti vulnerabili ospiti della comunità sono stati
formati ed equipaggiati per attivare e gestire questa microimpresa che, a distanza di anni, si è
rivelata un’idea vincente che continua ancora a produrre e vendere grazie alla particolare qualità dei
prodotti e nonostante i terribili shock che hanno investito il Libano negli ultimi 5 anni come la crisi
economica e la guerra.
Durante la missione verrà effettuata la cerimonia di consegna del Van refrigerato acquisito allo
scopo di implementare i servizi di delivery del caseificio permettendo ai prodotti di conservare la
catena del freddo e garantire maggiore sicurezza alimentare al consumatore.
Verranno incontrati i principali beneficiari, il personale e il direttore generale di Oum El Nour in
Libano Padre Tony Abi Azar con i quali verranno valutati gli interventi e le possibili idee di
implementazione dell’attività.
Ulteriori info: https://arab.org/directory/oum-el-nour/
https://www.oumelnour.org/about/

TempoPresente aps
TempoPresente aps nasce nel Salento nel 2019 da esperienze maturate da parte dei fondatori nella
cooperazione nazionale e internazionale, nelle istituzioni pubbliche e del Terzo Settore, nella
progettazione sociale e culturale, nella comunicazione istituzionale, sociale e d’impresa.
Nel segmento della cooperazione internazionale allo sviluppo, con obiettivi prevalentemente socio-
culturali e nell’ambito dell’institutional building e nello scambio di buone pratiche, TempoPresente
sviluppa progetti volti alla promozione e valorizzazione territoriali e integrazione del capitale
sociale e culturale, partendo dai segmenti più fragili in Italia e nel Sud del Mondo; promozione,
gestione e tutela del patrimonio culturale, ambientale e del paesaggio; sostegno allo sviluppo rurale,
del turismo e dell’agroalimentare con particolare attenzione ai temi della sostenibilità sociale,
ambientale ed economica e alla conoscenza e tutela del paesaggio e dei patrimoni identitari;
promozione e la cura di interventi nei servizi sociali; attività di programmazione, pianificazione,
progettazione, gestione monitoraggio e relativa valutazione nell’ambito delle politiche di sviluppo
territoriale; promozione e realizzazioni di iniziative e azioni a favore della cultura della solidarietà e
dell’impegno sociale; sviluppo della conoscenza e della cultura attraverso la promozione, la
progettazione e lo svolgimento di attività di comunicazione, editoriali e culturali.
L’Associazione aderisce alla Rete delle Culture in Roma, è socio del CSV Brindisi Lecce –
Volontariato nel Salento ETS e del Centro Studi della Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo.
Sin dalla sua costituzione e grazie all’esperienza precedentemente maturata dai suoi fondatori,
TempoPresente APS ha avviato, nell’ambito della cooperazione internazionale e allo sviluppo,
specifiche intese, iniziative e progetti con Cooperativa Armadilla Cooperativa Sociale ETS di
Roma; CTM – Cooperazione nei Territori del Mondo di Lecce; Associazione QG Enviro APS di
Lizzanello.

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