La Notte della Taranta a L’Aquila
Domenica 29 settembre presso la Fontana della Rivera o delle 99 Cannelle in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio
L’Orchestra popolare “La Notte della Taranta” a L’Aquila
Dopo i successi di Roma, Boston, New York, Cartagine, Taranto e Genova, un nuovo importante appuntamento attende L’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”. Domenica 29 settembre alle ore 19 sarà a L’Aquila, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Un’occasione unica e prestigiosa per presentare, ancora una volta, il repertorio musicale e coreografico salentino, capace di coinvolgere senza riserve, come dimostrano i numeri da record della sedicesima edizione del Festival La Notte della Taranta: 300.000 presenze complessive e 130.000 al Concertone finale diretto dal maestro Giovanni Sollima.
Il concerto, ad ingresso libero, si terrà in uno dei siti storici più rappresentativi e significativi della città, la Fontana della Rivera o delle 99 Cannelle, monumento simbolo de L’Aquila e della sua bellezza, restituito integro alla gente dopo il terremoto, ed inserito in un contesto nel quale è stato avviato un importante progetto di restauro e di sviluppo dell’offerta artistica e culturale abruzzese.
Immediata la risposta positiva de La Fondazione “La Notte della Taranta” all’invito, pervenuto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, di portare l’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” a L’Aquila, supportata non semplicemente dalla convinzione che lo spettacolo e la cultura rappresentano uno dei momenti alti di condivisione e di incontro tra le persone, ma anche dalla circostanza che il concerto farà da cornice ad un evento straordinario. Dal 28 Settembre al primo ottobre a Palazzetto dei Nobili, nel centro storico, per la prima volta verrà esposto al pubblico, dopo un delicato restauro, uno dei gioielli del territorio aquilano rinvenuto nella piana di Navelli, “Danzando con le Menadi”: letto funerario in osso del tempo di Augusto appartenuto ad una nobildonna vestina che raffigura una danza dionisiaca.
L’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”, nelle due ore di concerto, ripercorrerà in 19 brani, alcuni dei momenti salienti della storia musicale de La Notte della Taranta accompagnando la platea attraverso un viaggio emozionale e ritmico che racconterà la storia dell’evento. Un percorso sonoro che, in qualche modo, vuole ricordare anche i forti legami musicali, storicamente documentati, tra la tradizione folclorica abruzzese con le sue danze, la sua musica ed i suoi strumenti, e quella salentina.
In scaletta naturalmente pizziche, ma non mancheranno i canti di lavoro, nelle versioni di Mauro Pagani, Ambrogio Sparagna e Giovanni Sollima. Molto spazio verrà dato alla danza: due danzatrici e un danzatore eseguiranno cinque performance di pizzica pizzica, tre in coppia e due assoli.
Coordinatore musicale dell’Orchestra: Claudio Prima. Coordinamento artistico: Sergio Torsello e Sandro Cappelletto.
I membri dell’Orchestra: Antonio Marra (batteria), Silvio Cantoro (basso), Gianluca Longo (mandola), Massimiliano De Marco (chitarra), Riccardo Laganà (tamburi a cornice), Antonio Castrignanò (voce e tamburi a cornice), Enza Pagliara (voce), Stefania Morciano (voce), Claudio Prima (organetto, referente dell’Orchestra). Laura Boccadamo, Laura De Ronzo, Andrea Caracuta (danza).
(fonte: comunicato stampa)
Scaletta
PIZZICA DI GALATONE
SUSPIRI TE CORE
NDO NDO NDO
LA TABACCARA
PIZZICA DI SAN VITO
FIOR DI TUTTI I FIORI
AUELì
FERMA ZITELLA
AREMU
PIZZICA DI CUTROFIANO
TARANTELLA SONATA A MALINCONICA
TARANTELLA DEL GARGANO
PIZZICA DI TORCHIAROLO
E LU SULE CALAU CALAU
ARIA GADDHIPULINA
PIZZICA DI ARADEO
LU RUSCIU TE LU MARE
L’ACQUA DE LA FUNTANA
Bis
KALINITTA