Comunità Interculturali Antirazziste 2025
Al via dal 18 marzo “Comunità interculturali antirazziste 2025”, la rassegna organizzata da Terzo Millennio in occasione della Settimana d’azione contro il razzismo indetta da Unar
In occasione della XXI edizione della Settimana di azione contro il razzismo, che si svolge da lunedì 17 a domenica 23 marzo, Terzo Millennio ripropone “Comunità Interculturali Antirazziste”, la rassegna annuale che promuove la cultura dell’inclusione, della solidarietà e del rispetto per le diversità.
Organizzata con il patrocinio di UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali) e del Comune di Lecce, si svolge in forma itinerante martedì 18, mercoledì 19 e venerdì 21 a Lecce e Presicce-Acquarica.
Si comincia martedì 18 alle 19 con “Figlie e figli d’Italia: il diritto alla cittadinanza”, un dibattito pubblico presso l’ex Convitto Palmieri a Lecce, pensato anche in vista del Referedum sulla cittadinanza che si terrà nei prossimi mesi. L’iniziativa vedrà il coinvolgimento di attiviste/i di seconda generazione, che condivideranno la propria esperienza e le battaglie quotidiane, esperte/i sul tema in dialogo con le realtà del territorio attive in progetti di accoglienza e inclusione. Parteciperanno dunque: Antonio Ciniero, docente di Sociologia dei processi migratori presso l’Università del Salento e autore del libro “Le politiche dell’esclusione: Centri di accoglienza, ghetti agricoli e campi rom in Italia”; Giovanni Lattanzi, esecutivo AOI (Associazione delle organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale); Geri Ballo, attivista Rete per la riforma della cittadinanza; Paola Fracella, Terzo Millennio ETS; Michela Trinchese, Amnesty Lecce; Saiffeddine Maaroufi, Imam moschea di Lecce; Rosa Vaglio, Diritti a Sud; Moudu Jarju, mediatore interculturale l’Arcobaleno.
L’evento è organizzato in collaborazione con Free Home University, Amnesty International Lecce, Diritti a Sud, Cooperativa Sociale Alba, L’Arcobaleno Società Cooperativa Sociale, Associazione Noi Salento, Associazione Mediterranea e la Comunità Marocchina, con la partnership della Rete per la Riforma della Cittadinanza.
Durante l’iniziativa sarà presente un banchetto informativo, in collaborazione con Amnesty Lecce, con i materiali del Referendum sulla cittadinanza, previsto al voto per l’8 e 9 giugno prossimo.
Mercoledì 19, al Palazzo Ducale di Presicce –Acquarica, due iniziative aperte alla comunità. Si parte dalle ore 17, in Biblioteca, con un laboratorio creativo e interattivo rivolto a bambine e bambini tra i 5 e i 12 anni. Attraverso un reading di fiabe in lingua araba e ucraina condotto da Elisabetta Nicolardi con l’accompagnamento musicale dell’oud a cura del musicista egiziano Ahmed Omran, il laboratorio ha l’obiettivo di esplorare attraverso la lettura e la musica il mondo dei diritti umani e della lotta contro il razzismo. Inoltre, i piccoli partecipanti potranno sperimentare la scrittura di grafemi nelle due lingue.
A seguire, ore 18:30 presso la Sala del trono, è prevista l’inaugurazione della mostra “Radici comuni”, l’esposizione di restituzione del laboratorio di cianotipia che si è svolto nelle scorse settimane, tenuto dall’artista cipriota Katerina Procopiou insieme alle/agli ospiti del progetto SAI del Comune. Il laboratorio ha esplorato il profondo impatto dello stabilire radici in un luogo e il potere unificante della lingua, attraverso il mezzo della cianotipia. Ai partecipanti sarà data la possibilità di vivere un’esperienza interattiva con le/gli autori delle opere e, inoltre, riceverà un piccolo cartoncino con i dettagli delle opere esposte.
Si chiude venerdì 21 a Lecce, in piazza Mazzini, con “Il mondo in una Piazza: condivisione& cultura”. una cena di comunità che seguirà l’Iftar, l’interruzione del digiuno praticato dalla comunità musulmana durante il mese del Ramadan. Un momento di forte condivisione, vicinanza e scambio tra le culture che abitano la nostra città. Nel corso della serata si terrà un reading di poesie in lingua araba, accompagnate dalla musica del gruppo Cantiere Comune Mediterraneo, un’orchestra nata in Puglia dall’incontro di giovani artisti e polistrumentisti provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea. L’evento è organizzato in collaborazione con Free Home University, Amnesty International Lecce, Diritti a Sud, Cooperativa Sociale Alba, L’Arcobaleno Società Cooperativa Sociale, Associazione Noi Salento, Associazione Mediterranea e la Comunità Marocchina.
Le attività in calendario sono gratuite e aperte a tutta la comunità.
(fonte: comunicato stampa)