Dialogo di pace tra i popoli” a Bisceglie

“Dialogo di pace tra i popoli”, edizione 2014. Gran successo ieri con il concerto di Enzo Avitabile

La Strada della Poesia porta a Bisceglie

“Senza cultura non c’è dialogo, non c’è pace, non c’è sviluppo, siamo lieti di accogliervi in una città che ormai da quindici anni ha in sé questa forte vocazione all’interculturalismo, alla cooperazione e al dialogo tra popoli e che fa da ponte instituzionale tra Paesi distanti geograficamente ma vicini nella volontà di pace”. Con queste parole il primo cittadino di Bisceglie, Francesco Spina, ha dato il via ieri alla kermesse “Dialogo di pace tra i popoli”, edizione 2014 salutando gli ospiti stranieri presenti: Dr RIAD AL THOBAITY (dalla Royal Embassy of Saudi Arabia in Rome), ISMAIL JUMAH AL HAMOUR (del Ministero della Cultura dello Stato degli Emirati Arabi Uniti), Salem Abdullah Al Mansoori (del Ministero di Cultura Arte e Patrimonio del Qatar.

In continuità con il Festival dei Popoli Mediterranei, promosso dalla passata ammnistrazione e di cui raccoglie il testimone, “Dialogo di pace tra i popoli” fa appello all’importanza del dialogo di pace tra popoli diversi, proprio alla luce del difficile e delicato contesto internazionale attuale.

 

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Reading, cortometraggi, workshop teatrali, un festival che guarda verso altri lidi con danze arabe e poeti provenienti da Arabia Saudita, Kuwait, Oman, Giordania, Serbia, Italia, spettacoli teatrali e performance di musica e danze del Qatar, del Kuwait, dell’Arabia Saudita, Libia, Algeria, del Regno del Bahrain, Emirati Arabi e Oman. L’edizione 2014, con la direzione artistica di Floriana Savino, è promossa e patrocinata dal comune di Bisceglie, con l’Associazione culturale Mons. Pompeo Sarnelli, presieduta dal Cav. Franco Massimiliano.  Un evento per costruire un ponte ideale che unisca l’Europa, e quindi l’Italia, al Mondo Arabo. Nel solco di già solidi rapporti internazionali di questa città, avendo recentemente conferito proprio a Bisceglie in occasione del “premio Sarnelli” un riconoscimento alla dott.ssa Vera George Mousa Baboun, Sindaco della Città di Betlemme.

Gran successo ieri per la serata inaugurale con Luca Mele, giovane cantautore molfettese e recentemente vincitore del contest Roxy bar di Red Ronnie proprio a Bisceglie,. La sua esibizione ha fatto da starter al concerto di un grande Enzo Avitabile con Black Tarantella, suo ultimo lavoro discografico. L’artista partenopeo ha entusiasmato e coinvolto il foltissimo pubblico sugli spalti di un Teatro del Mediterraneo abbellito con alberi di ulivo, simbolo di pace, facendo lo show, e invitando i suoi fans a guadagnare il proscenio per ballare tutti insieme. Un sound serrato e trascinante con contaminazioni soul, funky e ritmi africani con quel particolarissimo grammelot tipico e riconoscibile di Avitabile che parte dalla sua “lingua madre”, il napoletano, trasformandola in lingua dei popoli. Un excursus dell’ultima produzione di Avitabile, da Savammo ‘o munno del 2004 all’ultimo album Black Tarantella del 2012, chiudendo con Soul express, suo successo dell’ 86, Avitabile non delude chiamando il suo sax suo fratello, dando voce al suo strumento principe e lanciando tramite le sue canzoni temi di forte impegno civile e denuncia sociale e messaggi positivi di rispetto e di pace. Da Nuje e ll’acqua”, “A nnomme ‘e Dio”, “Chest’è l’Africa”, “Nun è giusto”, “Mane e mane”, a Salvamm ‘o Munno,  Canta Palestina, Abball’ Cu Me, Tutt’egual Song’ ‘e Criature, ‘o Munno Se Move, un susseguirsi incessante di ritmo ed emozioni per la musica di un artista che rappresenta appieno la fusione di culture diverse, senza rinunciare alle proprie origini.

Stasera, lunedì 18 agosto, continua la rassegna del festival itinerante che animerà tutta la città di Bisceglie sino a giovedì con una serata interamente dedicata alla poesia, al teatro e alle danze folkloriche.   A partire dalle ore 20.00 da via Trento “La strada della Poesia” giungerà al Bastione Sant’Angelo, un vero e proprio percorso poetico. Alle 20,30 al Bastione S. Angelo ci attende un viaggio nel cuore della poesia con un caleidoscopio di voci e volti accompagnati da strumenti tradizionali mediorientali. Declameranno: Khaled Gamash Al Zahrani e Majed Salem Al Thobaiti dall’Arabia Saudita, Massoud Al-Hamdani dall’Oman, Dragan Mraovic dalla Serbia, Natale Buonarota, Nicola Accettura, Maurizio Evangelista, Vincenzo Mastropirro e Zaccaria Gallo, curatore dell’intero percorso poetico.

La serata prosegue presso il Teatro Mediterraneo. Alle ore 22.00 andrà in scena un lavoro teatrale dell’Ausoul Group of Artistic Production “Abu Salameh”, Padre della Pace,  con la regia di Salem Al Mansoori. A cura del Ministero di Cultura, Arte e Patrimonio del Qatar.
Alle 23.00 sarà la volta dello spettacolo di Alhban Sharjah Folkart group a cura del Ministero della Cultura degli Emirati Arabi. Unico gruppo folklorico governativo degli Emirati arabi, nato 10 anni fa per volere di H.E. Sheikh Dr Sultan Bin Muhammad Al Qasimi, Governatore dell’Emirato di Sharjah.

Articolato anche il programma di domani, martedì 19 agosto, presentato da Tommaso Amato. Sipario alle 20:30 al Teatro Mediterraneo dove si svolgerà il concerto di musica tradizionale “La danza dei cavalli”  dell’Alhban Sharjah Folkart group,  a cura del Ministero della Cultura degli Emirati Arabi.
Alle ore 22.00 andrà in scena “El Jazeera El Ahlam… l’isola sognata” di Sabah Benziadi. Spettacolo di teatro-danza sperimentale con l’attrice Khadooga Sabri (Libia) il percussionista Khaled Ben Salah (Algeria), la danzatrice e attrice Khadra Benziadi (Algeria) e il corpo di ballo italo algerino El Kahina soggetto originale, testo coreografie regia di Sabah Benziadi.

red. Arte e Luoghi

Le foto sono di Anna Tronci
 
In un’ottica propositiva alla costruzione della pace, la rassegna che si svolge tra il teatro Mediterraneo e il centro storico, mette al centro del delicato scenario internazionale la città di Bisceglie che all’interno del suo territorio vanta già un simbolo forte, il Dolmen della Chianca, riconosciuto dall’UNESCO nel 2011 quale “Patrimonio testimone di una cultura di pace per l’umanità”, il risultato di un percorso sostenuto dall’Amministrazione Spina a conferma dello sforzo e dell’impegno di questa cittadina del nord barese in favore della pace.
 
Tutta la città di Bisceglie è animata dalla manifestazione. Oltre al fitto programma che si dipanerà sino al 21 agosto, infatti, nei giorni del festival si terranno parate di strada dei gruppi folkloristici in Piazza Vittorio Emanuele e per le vie del centro storico.
Presso il Chiostro S. Croce continua il workshop di teatro, curato dall’attore e regista teatrale kuwaitiano ABDULAZIZ AL HADDAD,  e quello di cinematografia con proiezioni di cortometraggi a cura del KUWAIT CINEMA CLUB, diretto da HUSSEIN AL KHAWALED; di MEDIA PRODUCTION POINT OF VIEW, diretto da HAMMAD AL ZOUBI (regista e produttore) e IBTISAM MANASIR (Giordania); del regista dell’Oman AL RUZAIQI ANWAR e di YOUSSEF MERCHID DANDACHE, direttore Festival del cinema di Beirut (Libano).
 
La rassegna sarà interamente ripresa e giornalisticamente curata dall’agenzia stampa araba diretta da HANAA HAJJ (Libano) e da POINT OF VIEW MEDIA PRODUCTION, e sarà diffusa su varie testate giornalistiche, radio, web e su canali satellitari dell’intero territorio arabo.
 
Il programma potrebbe subire variazioni (eventuali spostamenti e/o sostituzioni in caso di défaillance saranno comunicate per tempo).
Programmi e orari dei singoli eventi su www.comune.bisceglie.bt.it