Tesori di carta: sfogliando le pagine della Biblioteca Diocesana
Tesori di carta: sfogliando le pagine della Biblioteca Diocesana
Biblioteca Diocesana, Largo Cattedrale, Ostuni
9- 17 aprile 2011
In occasione della “Settimana della Cultura”, si svolgerà ad Ostuni (Br) la mostra “Tesori di carta: sfogliando le pagine della Biblioteca Diocesana”. La mostra si propone di far conoscere il patrimonio librario antico attraverso l’esposizione dei volumi più significativi, all’interno di un percorso più ampio che cercherà di approfondire altri aspetti legati al mondo del libro e dell’editoria: la produzione della carta, le tecniche e i materiali di rilegatura, le tipologie di realizzazione delle tavole illustrative, le pubblicazioni di musica sacra. L’iniziativa si terrà, ovviamente, presso la stessa Biblioteca Diocesana, in largo Cattedrale. Sarà inaugurata Sabato 9 Aprile per restare aperta fino a Domenica 17.
Curatrici della mostra saranno Maria Grazia Barnaba, Laura Maria Campa e Teresa Legrottaglie; potrà essere visitata dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20. Sarà possibile prenotare le visite guidate, telefonando al numero 0831 331459, mentre ogni ulteriore informazione potrà essere assunta attraverso il sito www.bibliotecadiocesanapubblicaostuni.it.
La Biblioteca Diocesana Pubblica nasce il 23 Aprile 1867: il vescovo Raffaele Ferrigno (al quale, successivamente, sarà intitolata) la istituì a sue spese, in favore dei giovani studiosi di teologia. Il suo fondatore desiderò, innanzitutto, che la Biblioteca possedesse la ristampa di tutte le Opere dei Padri della Chiesa greci e latini, dai tempi apostolici fino a Innocenzo III (1216), ma anche l’”Enciclopedia Teologica”, le Opere degli Oratori Sacri e dei principali scrittori di teologia: tutti libri curati e stampati dell’abate francese Jean Paul Migne. All’incremento del primo patrimonio librario della Biblioteca contribuirono anche i Canonici di Ostuni e diverse nobili famiglie, che donarono parte dei loro libri.
Nel 1875, alla morte del vescovo Ferrigno, il Capitolo di Ostuni ereditò la Biblioteca Vescovile che, dunque, divenne “Capitolare”, in seguito alla formale consegna di Carmela Ferrigno, sorella del vescovo. Nello stesso anno, il Capitolo si accordò con il Municipio per la fruizione al pubblico della “Capitolare” insieme alla Biblioteca Comunale, istituita quattro anni prima e trasferitasi proprio nei locali della Biblioteca di mons. Ferrigno. Le due Biblioteche funzionarono insieme fino al 1880, quando la “Comunale” si trasferì presso il Ginnasio “S. Carlo Borromeo”, negli spazi dell’ex convento dei Riformati. In seguito, furono cercate altre soluzioni, sia rispetto alla sede che alla gestione: per esempio, nel 1903, si stabilì che, essendo la Biblioteca annessa alla Curia, bibliotecario sarebbe stato nominato il Cancelliere della Curia stessa. Negli anni ’60 del secolo scorso, la Biblioteca si arricchì del patrimonio costituito dai fondi del Seminario e del Capitolo Cattedrale. Dal 1979 al 1984 tutto il materiale fu inventariato, catalogato e schedato per permettere una migliore e più efficiente fruizione da parte del pubblico. Nel marzo del 2001 è stata riaperta al pubblico, grazie soprattutto all’impegno e alla passione di alcuni volontari. Infatti, nei pomeriggi del martedì e del giovedì, dalle 16 alle 18, possono accedervi liberamente studiosi e appassionati.
La mostra “Tesori di Carta” sarà inaugurata con un incontro-festa alle 17 di Sabato 9 Aprile. Nel corso della settimana sono previste alcune iniziative collaterali. Domenica 10 Aprile, alle 18, vi sarà una serata dedicata all’esecuzione di alcuni Canti Gregoriani, dal titolo “Canti dal Graduale”. Martedì 12 Aprile, sempre alle 18, si terrà una conferenza sul tema “Rilegatura e Restauro”. Per tutta la durata della mostra, inoltre, sarà possibile assistere alla proiezione del documentario “Il Genio della Carta”.
Gabriele De Blasi