Il giorno di Christian De Sica
XVII FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO Lecce, 18- 23 aprile 2016 | Multisala Massimo
Proiezione in anteprima nazionale di Fraülein – Una commedia d’inverno, il nuovo film di Christian De Sica che questa sera riceverà l’Ulivo d’oro alla carriera
La quinta giornata del Festival del Cinema Europeo – diretto da Alberto La Monica e Cristina Soldano- rende omaggio a Christian De Sica, showman, attore, cantante, regista, sceneggiatore, interprete di successo del nostro cinema.Stamattina l’incontro con la stampa e la visita ai Teatini dove è stata allestita una mostra fotografica che ripercorre la sua straordinaria carriera artistica.
Nel pomeriggio, nell’ambito della rassegna monografica a lui dedicata, si potrà assistere alla proiezione di The clan (Italia, 2005) (ore 18.00 in sala 1). Ma il momento clou questa sera alle ore 20.30 (in sala1), quando Laura Delli Colli e Fausto Brizzi lo presenteranno al pubblico del Festival che potrà assistere alla prima nazionale del suo ultimo film da protagonista Fraülein – Una commedia d’inverno, in uscita nelle sale il prossimo 26 maggio, ditribuito la LAB80. Nel corso della serata la consegna dell’Ulivo d’Oro alla Carriera.
Continuano le retrospettive dei protagonisti del cinema italiano ed europeo; per l’omaggio a Elio Germano in sala 4 alle ore 11.00 il film N – Io e Napoleone (Italia, Spagna, Francia 2006) di Paolo Virzì e alle ore 22.00, sempre in sala 4 Il mattino ha l’oro in bocca (Italia –2007) di Francesco Patierno. Per Krzysztof Zanussi in programma alle ore 18.00 in sala 3 il film Imperativ (Polonia – Francia – RFT, 1982) e sempre in sala 4 alle ore 22.00 Suplement (Polonia, 2002). La retrospettiva dedicata a Andrzej Zulawski, curata da Massimo Causo, continua in sala 3 alle ore 10.30 con La fidelitè e alle ore 20.30 in sala 2 con la proiezione di Amore balordo (Francia, 1985).
Continuano gli appuntamenti con CINEMA E REALTA’ che domani trattano il tema Carcere, teatro e riabilitazione con la proiezione, alle ore 18.00 in sala 2, dei documentari Io ci provo, di Lara Napoli e Alessandro Salvini e A tempo debito di Christian Cinetto; il proficuo rapporto tra vita, arte e riabilitazione sociale in due documentari che raccontano l’intensa esperienza con il teatro della compagnia della regista Paola Leone nel Carcere di Lecce Borgo San Nicola e con il cinema nella Casa Circondariale di Padova.
In sala 2 alle ore 22.30 è la volta del terzo appuntamento del PREMIO MARIO VERDONE con il film Short Skin di Duccio Chiarini.
Continuano le proiezioni della nuova sezione del Festival COMMEDIA EUROPEA con Schneider vs. Bax, alle ore 20.00 in sala 3, (Olanda – Belgio, 2015) di Alex van Warmerdam, una storia surreale di un’umanità imperfetta e variegata, di personaggi che nel quotidiano non si sarebbero mai incontrati, inseriti in una natura selvaggia.
In sala 5 continuano le proiezioni dei film in concorso:
alle ore 09.00 Our everyday life (Bosnia – Erzegovina, Croazia, Slovenia, Germania, 2015) di Ines Tanovic che traccia il profilo di una parte della società borghese bosniaca di oggi non povera, ma neanche felice, che, delusa da una guerra che non ha portato ad alcuna vittoria ma ha azzerato la giovinezza dei più, non ha ancora trovato la sua giusta dimensione.
Alle ore 11.00 One of us di Stephan Richter, (Austria, 2015), sì interroga sull’insensatezza di una sparatoria realmente accaduta nel 2009 in un supermercato di una periferia urbana austriaca, senza strutture in cui soprattutto i giovani possano scoprire ed alimentare le loro potenzialità. La sparatoria costò la vita ad un diciottenne e suscitò accesi dibattiti sul comportamento degli agenti di polizia. Il film sarà proiettato anche alle ore 18.00 e al termine di questa seconda proiezione segue incontro con il regista.
Alle ore 20.00 Lily Lane di Bence Fliegauf (Ungbheria, 2016) narra la storia di una madre e di un figlio alle prese con questioni esistenziali. Al termine della proiezione segue incontro con regista.
Alle ore 22.00 Ivy di Tolga Karacelik (Turchia – Germania, 2015), ispirato dalla poesia di Samuel Coleridge The Rime of the Ancient Mariner, è una riflessione sulla caduta dell’autorità e sull’ambiguità del rapporto fra sei uomini costretti a vivere in una situazione di caos e disperazione su una nave cargo, al largo dell’Egitto perché la compagnia è andata in bancarotta. Segue incontro con regista.
In sala 4, a partire dalle ore 18.00, continua la rassegna FESTIVAL IN CORTO che comprende la proiezione dei corti della sezione PUGLIA SHOW (in concorso e fuori concorso), PREMIO EMIDIO GRECO e lavori realizzati dagli allievi della Scuola Nazionale di Cinema.
Alle ore 11.00 in sala 2 prosegue l’appuntamento con SHORT MATTERS!, la rassegna dei cortometraggi nominati all’European Short Film Award 2014 dell’European Film Academy.
(fonte: comunicato stampa)