Il capitale di Karl Marx. Compedio
Il Capitale di Karl Marx. Compendio
Esce per L’Ortica editrice il quinto volume della collana
«Le erbacce».
In questo breve compendio del Capitale di Marx C. Cafiero sintetizza in modo chiaro e semplice gli elementi su cui si fonda e consolida il capitale (ferro, fuoco e fame), indicando i mezzi e la necessità di abbatterlo per liberare l’umanità dalle sue insanguinate fauci.
Questo saggio di facile accessibilità fu scritto da Cafiero in carcere, imprigionato per aver partecipato ai moti del Matese (1877), «per guidare i più al tempio del capitale; e là demolire quel dio, onde tutti possano vedere con i propri occhi e toccare con le proprie mani gli elementi dei quali esso si compone; e strappare le vesti ai sacerdoti, affinché tutti possano vedere le nascoste macchie di sangue umano, e le crudelissime armi, con le quali essi vanno, ogni giorno, immolando un sempre crescente numero di vittime.»
Dal libro
«L’operaio ha fatto tutto; e l’operaio può distruggere tutto, perchè tutto può rifare.
È stato il ferro e il fuoco che ha preparato al capitale l’ambiente necessario per svilupparsi, la massa di forze umane destinate a nutrirlo; e se oggi non è più il ferro e il fuoco il mezzo ordinario della semprecrescente accumulazione, è perché v’ha un altro mezzo, in sua vece, molto più inesorabile e terribile, una delle moderne gloriose conquiste della borghesia, un mezzo che forma parte necessaria del congegno stesso della produzione capitalista, un mezzo che agisce da sè solo, senza fare tanto strepito, senza produrre scandalo, un mezzo infine perfettamente civile: la fame. E per chi si ribella alla fame, sempre e poi sempre ferro e fuoco.»
L’Autore
Carlo Cafiero [1846-1892]
Diseredato, ascetico, anarchico, libero pensatore. Dalla ricchezza alla miseria, dal seminario al carcere. Infine la follia: il manicomio.
Dati del libro
Il Capitale di Karl Marx. Compendio
Carlo Cafiero
148 pp., 13,00 euro
isbn 978-88-97011-03-3
Data d’uscita: Dicembre 2011
(fonte: comunicato stampa)