La Grammatica Simpatica

COMUNICATO STAMPA

La grammatica simpatica di Mirella Corvaglia, edizioni Il Raggio Verde

Spongano 19 dicembre 2010 ore 18.00

 

Un vero e proprio compendio della grammatica italiana in versi. Un elemento di novità tra la vasta produzione già esistente si legge nella prefazione curata dal dirigente scolastico Anna Leda Farì.

“Leggendo il testo, si ha proprio l’impressione di sfogliare una grammatica, di ricordare subito regole, eccezioni e quant’altro, di avere un quadro d’assieme rapido, efficace, “ortodosso” rispetto ai contenuti della riflessione linguistica, ma al tempo stesso divertente, gioioso, in alcuni tratti addirittura esilarante.

Dopo la presentazione a Lecce, il libro sarà presentato a Spongano domenica 19 dicembre ore 18 nell’incontro patrocinato dall’Assessorato alla Cultura dle Comune di Spongano nei locali dell’ex mercato Via Pio XII (nei pressi del largo Municipio) . Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Luigi Zacheo, e di Eufemia Musarò dirigente scolastico Istituto comprensivo Statale di Spongano interverranno Antonietta Fulvio direttore editoriale Il Raggio Verde, Tina Pezzuto direttore della collana  “Fuori dai CaNoNi” e docente formatrice di metodologia e didattica linguistica e l’autrice Mirella Corvaglia. Allieterà la serata il commento musicale di Angelo Urso.

Cento pagine, tantissime rime che accompagnano il lettore alla riscoperta delle più semplici regole di ortografia alla morfologia per arrivare alle principali regole della sintassi.  “Oggigiorno scrivere in modo corretto e parlare adeguatamente diventa sempre più difficile anche perché i programmi televisivi, che permettono ai giovani di “esprimersi”, non aiutano a migliorare l’utilizzo della lingua madre anzi fanno sì che l’ “EMULAZIONE SGRAMMATICALE” trionfi sulla grammatica corretta.” – scrive l’autrice in una nota a fine testo spiegando le ragioni di questo suo lavoro, una sorta di “riscatto della grammatica con la speranza che possa insegnare a grandi e piccini una regola fondamentale “GIOCANDO S’IMPARA, MEMORIZZANDO NON SI DIMENTICA e TUTTO è PIU’ SEMPLICE SE LA GRAMMATICA DIVENTA SIMPATICA!”

L’autrice

Mirella Corvaglia nasce a Maglie il 4 novembre 1966 e vive a Spongano (Le).

Attualmente insegna Lingua Italiana, Storia, Geografia e Laboratori Espressivi presso la Scuola Primaria di Nociglia (Le).

Dopo aver conseguito il diploma di maturità Magistrale a Maglie, presso l’Istituto Magistrale “Aldo Moro”, frequenta con successo il corso normale n.6 di Q/A-P.D. per Animatori Turistici, presso il Centro Formazione Professionale “EnAIP” di Tricase (Le).

Superato il concorso magistrale ad Udine, dal 1990 al 1998, insegna in varie scuole di Milano e Sesto San Giovanni. Nel 1998 ritorna nel Salento, dapprima nella Scuola Elementare di Minervino di Lecce, poi in quella di Nociglia, successivamente nella scuola Primaria “G. Marconi”di Surano (Le). E’ autrice di poesie, filastrocche, racconti e testi teatrali, sia in vernacolo che in lingua italiana.

Alcune delle sue poesie sono pubblicate nel volume “Luci nel silenzio di Dio”, dedicato a Don Vittorio Corvaglia, e su altri mensili locali.  Si occupa di lettura alternativa della lingua italiana in forme d’arte.

Interprete insieme con Tina Pezzuto  di brani di Don Tonino Bello sulla pace, ( nelle chiese salentine di Surano e Vignacastrisi) e nella manifestazione: “ Passeggiando tra le corti di Poggiardo” (le voci e le storie di vecchi mestieri e sulle corti).

Coautrice e regista, con l’autrice Tina Pezzuto del testo teatrale per ragazzi “La cicala e la formica”, realizzato in tre codici linguistici: italiano, inglese e dialetto salentino.  Interprete insieme con Tina Pezzuto, all’interno di : “ I VIAGGI DI ERODOTO”( percorso tra il sapere, la storia e la cultura) tenutosi a Montesano Salentino, delle poesie del prof. Maurizio Nocera, tratte dal libro “La contrada del poeta”. Canta in varie manifestazioni artistiche popolari con il gruppo “Totine Sud Sisters”.

Esperta del linguaggio verbale e non verbale, si diletta come cantastorie e crea per hobby burattini e oggetti utilizzando varie tecniche (cartapesta, decoupage …).

 

La collana

La scelta  – – spiega il direttore Tina Pezzuto  – nasce da un’esigenza di fondo, quella di unire il Sapere creativo al Metodo innovativo, poiché la nostra filosofia è: fuori dai canoni rispetto al metodo, ma all’interno dei canoni nel rispetto della regola.

Con “Fuori dai CaNoNi” si vuole aprire un nuovo mondo ai docenti e ai discenti su ciò che si insegna e ciò che si impara, un ingresso accessibile a tutti coloro che credono di aver approntato un nuovo modo di porgere la conoscenza.