La compagnia dell’Umiltà

 

La compagnia dell’Umiltà

Un nuovo “angelo” per la rinascita del rione antico

«Rigenerare il cuore storico del paese», con quest’intento nasce “La Compagnia dell’Umiltà – Comitato di cittadini per il Centro Storico di Parabita”. L’incontro fra diverse sensibilità locali, residenti, professionisti e commercianti, ha dato vita di recente a quest’associazione senza fini di lucro, che si propone di impegnarsi per la realizzazione di un efficace piano di riqualificazione del nucleo urbano. Simbolo del neonato sodalizio è un bassorilievo in pietra leccese raffigurante un angelo, lo stesso che con massimo riserbo «custodisce» da secoli uno degli ingressi della centralissima Chiesa Matrice di San Giovanni Battista. Così come, con la stessa discrezione, un’altra scultura simile «vigila» sulla collettività dal vicino edificio dell’ex-Chiesa di Santa Maria dell’Umiltà, antico luogo di culto, dichiarato nel 1927 Monumento Nazionale e poi irrimediabilmente deturpato trent’anni dopo, oggi finalmente oggetto di un importante intervento di restauro.
Non solo con “umiltà”, ma soprattutto con tanta determinazione, i soci della “Compagnia” si preparano all’avvio di azioni concrete, «considerato – si legge in una nota per la promozione di una campagna di prossima pubblicazione – l’evidente stato di incuria, abbandono sociale, degrado urbanistico ed impoverimento economico del centro storico, patrimonio di grande valore e risorsa preziosa per lo sviluppo dell’intero comune».

 

 

«In questi ultimi anni – si osserva – tutti abbiamo visto come adeguati interventi di valorizzazione dei centri storici dei comuni salentini siano stati fattore determinante per lo sviluppo sociale ed economico di diverse comunità: Specchia, Otranto, Lecce, Gallipoli, i casi più “popolari”. A Parabita, comune che pure, non meno di altri, dispone di importanti risorse storico-architettoniche, finora non è stato né definito né realizzato un piano di intervento coerente ed efficace, né in termini di cura e manutenzione dell’esistente, né in termini di sviluppo del valore economico delle risorse disponibili». Eppure tutta la città – si puntualizza ancora nella nota – «ha un estremo bisogno di ri-nascere a partire proprio dal centro storico».
L’appunto chiude evidenziando come la “Compagnia” intenda impegnarsi nella «realizzazione di interventi atti a migliorare, in maniera permanente, le condizioni di accessibilità, gradevolezza e decoro» del quartiere antico, affinché diventi «attrattivo non solo per i parabitani, ma anche per coloro che risiedono altrove», invitando tutti i cittadini a condividere questo obiettivo.
La Compagnia dell’Umiltà, che ha, fra i propri fondatori, Giovanna Caggiula, Maria Grazia Felline, Massimo Ferrari, Francesco Grisolia, Anna Leganza, Francesco Prete, Patrizia Prete, Alberto Spinelli, Florinda Spinelli, è aperta alla partecipazione di tutti i cittadini. Per informazioni e adesioni si può telefonare allo 0833.595805 o inviando un’e-mail a lacompagniadellumilta@gmail.com

(fonte: comunicato stampa)