Agricoltura, accoglienza, territorio. Confronto a Bari

L’ELITE DELL’AGROALIMENTARE A CONFRONTO

Grande affluenza di pubblico ieri a Bari per il talk show all’insegna di grandi ospiti, musica e vini di qualità.
Sono giunti da ogni parte della Puglia per ascoltare, porre quesiti, incontrare alcuni dei nomi più illustri del panorama agroalimentare italiano. Vignaioli, sommelier, agenti di commercio e semplici appassionati hanno così affollato le sale della Masseria Pietrasole per partecipare al talk show sul tema “Agricoltura, accoglienza, territorio: quando la ricchezza del passato diventa modello di sviluppo” svoltosi nell’incantevole struttura alle porte del capoluogo pugliese.

Il ricco parterre di ospiti si è confrontato con l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno, che ha fornito un quadro complessivo e aggiornato sullo stato del comparto in Puglia.
“La Puglia in questi anni si è lanciata in una operazione coraggiosa – dichiara Dario Stefàno – ha invertito la rotta nonostante ci fosse un mare in tempesta, quello della crisi e della congiuntura internazionale sfavorevole. Con successo questa regione, è arrivata al giro di boa iniziando a navigare in direzione contraria, contraddistinguendosi per non essere più fornitrice di semilavorati per altre filiere produttive, lasciandosi dietro le spalle l’idea di agricoltura che le avrebbe fatto scontare un grave livello di arretratezza sia nella tessuto produttivo, sia nella sua capacità di promuoversi. Grazie alle azioni intraprese, oggi siamo finalmente riconosciuti come produttori di eccellenza e qualità alimentare ma anche come partner commerciali affidabili su tutti i mercati internazionali. Oggi i produttori pugliesi sono sul mercato con prodotti agricoli che, finalmente, raccontano l’intero territorio regionale che, nel frattempo, è divenuto anche una meta tra le più desiderate molto dai flussi turistici internazionali. In un paniere come quello italiano, la Puglia non è più cenerentola ma protagonista assoluta che raccoglie giorno dopo giorno consensi in ogniddove. Sono molto orgoglioso che Oscar Farinetti, Franco Maria Ricci, Andrea Segrè e Federico Quaranta, vengano qui in Puglia a raccontare non qualcosa di loro, ma i successi di questa Puglia. Ciò vuol dire che noi affasciniamo non solo i consumatori ma anche il mondo accademico, quello della distribuzione internazionale di qualità e tutti gli opinion leader. Il sistema è con noi”.
Sotto i riflettori alcuni dei nomi di punta del panorama agroalimentare nazionale e mondiale come Oscar Farinetti (presidente Eataly) Franco Maria Ricci (editore Bibenda) Andrea Segrè (direttore Dipartimento Scienze e Tecnologie Agroalimentari Università di Bologna), Sebastiano de Corato (presidente Movimento Turismo del Vino Puglia).
“Qui in Puglia si è partiti con il piede giusto – afferma Oscar Farinetti. Quello di fondare il “modello Puglia” sugli asset dell’agroalimentare e il turismo, può essere un discorso molto interessante per lo sviluppo dell’intero “sistema Paese”. E il motivo si spiega facilmente. Dal connubio di questi due settori, la regione è stata molto brava a creare nuova occupazione con particolare attenzione ai giovani”.
Ironico e brillante presentatore della serata il conduttore radio-televisivo Federico Quaranta (Radio-Rai Decanter).
Il talk show è stato anche l’occasione per celebrare nuovamente il prestigioso riconoscimento ottenuto dalla rivista internazionale “Wine Enthusiast”, che ha inserito la Puglia nella top ten delle destinazioni enoturistiche mondiali.
Tra il pubblico intervenuto numerosi vignaioli, frantoiani, produttori dell’agroalimentare in genere, ristoratori ed enotecari, oltre a conoscitori e appassionati del settore (sommelier e aspiranti sommelier, agenti di commercio del settore agroalimentare, e consumatori). La serata si è conclusa all’insegna dei sapori di Puglia dove le più rappresentative preparazioni della cucina regionale sono state affiancate da banchi d’assaggio dei vini dei vari territori a cura dell’AIS Puglia. Il gruppo musicale “Puglia wine love”, infine, ha accompagnato questo momento enogastronomico, con un repertorio sul tema.

(fonte: comunicato stampa)