Le notti dell’Archeologia
Dal 1 al 31 luglio oltre 250 eventi nei musei della Toscana
Notti dell’Archeologia
Luglio nel segno dell’archeologia in Toscana con il ritorno del consolidato appuntamento “Le Notti dell’Archeologia”, una manifestazione che riesce a coniugare la storia con lo spettacolo, con la natura e l’enogastronomia.
I musei toscani aprono ancora una volta le loro porte per svelare la storia e le testimonianze di una terra ricca e affascinante.
Ben oltre 250 sono gli eventi proposti dai musei di tutta la Toscana e dopo il successo della prima edizione, torna il Festival del Cinema di Archeologia, che grazie a Parchi Val di Cornia ed al Comune di Siena è ospitato in questa occasione in due luoghi bellissimi: il castello di Piombino, con l’isola d’Elba come sfondo, dove avrà luogo la serata inaugurale dedicata all’uomo ed il mare insieme ad un ospite d’eccezione, Folco Quilici, e Piazza del Duomo a Siena, dove si svolgeranno tre serate con il meglio delle più recenti narrazioni
documentarie e la possibilità da parte del pubblico di votare la pellicola migliore.
Tra le attività aperte alla partecipazione del pubblico di ogni età anche quest’anno non mancano le rievocazioni.
La Maremma sarà protagonista dell’iniziativa proposta dall’Associazione Musei Archeologici Toscani (AMAT) con un progetto che rievoca il viaggio di un carro etrusco lungo le antiche vie di commercio. Un percorso che si snoderà tra il Parco Naturale della Maremma e le aree archeologiche di Vetulonia e Roselle, con visite guidate, degustazioni, laboratori e spettacoli serali. A Massarosa (Lu) l’area archeologica si animerà con Massaciuccoli Romana – Festival dell’Antica Roma, dove si potranno rivivere per un giorno le atmosfere ed il fascino di un accampamento romano e
scoprire gli aspetti della vita civile e militare.
Ma le proposte sono davvero tantissime: dai percorsi di archeotrekking per gli amanti della natura ai laboratori didattici e di archeologia sperimentale ; dalle visite guidate ad aree archeologiche e musei; conferenze ed incontri per conoscere gli ultimi risultati delle ricerche insieme agli archeologi delle Università e delle Soprintendenze. E, naturalmente, “l’apertura notturna dei Musei – spiega Cristina Scaletti assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Toscana – che sono all’origine del nome delle “Notti dell’archeologia”, che saranno animate da spettacoli e degustazioni grazie anche alla rete di Vetrina Toscana. Un ricco programma di eventi che offre un motivo in più per visitare la Toscana nel mese di luglio.”
red. Arte e Luoghi