Visitando il Salento su due ruote

Nuova escursione sabato 29 giugno 2013 con l’associazione Fiab “Cicloamici” di Lecce

 

Alla riscoperta dei Borghi di Tricase, il boschetto delle Vallonee e la “Quercia dei Cento Cavalieri”

Continuano le imperdibili escursioni a tema “Borghi e Boschi”. Partiti comodamente da Lecce con le Ferrovie Sud-Est, si scenderà alla stazione di Tricase per pedalare in direzione del  Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e del Bosco di Tricase, attraversando alcune delle frazioni più belle della cittadina.

 

 

Tappe a Lucugnano, che vide il parroco Papa Galeazzo protagonista di numerosi fatterelli goliardici raccontati nel romanzo picaresco “Li Cunti”, Tutino e il Castello dei Trani, Caprarica del Capo e il suo castello cinquecentesco, fino al pittoresco porto di Tricase-Porto passando per il bellissimo boschetto delle Vallonee, unico residuo di un vastissima foresta di querce che copriva l’intera Terra d’Otranto e il cui re sopravvive ancora, immenso e prodigioso nei suoi 700 anni, fiero di essere tra i più belli e maestosi alberi d’Italia: la “Quercia dei Cento Cavalieri”.

 


 

NOTE di viaggio:

  • La capienza delle bici al seguito sui treni FSE è limitata ad un massimo di 13 biciclette.

Chi desidera usare il treno deve prenotarsi al capogita entro le 13 di venerdì 28 giugno

  • Si consiglia vivamente di fare i biglietti FSE il giorno prima di: PASSEGGERO+BICILETTA per Lecce-Tricase A/R (costo totale del biglietto €.7,80)
  • Chi vorrà  utilizzare l’auto il ritrovo sarà alle ore 9:00 alla stazione FSE di Miggiano.

 

Ritrovo: ore 7:30 stazione ferroviaria di Lecce, binario 6/7 FSE per il carico delle biciclette. 

Partenza treno: ore 7:58;
Rientro: partenza dalla Stazione FSE di Tricase alle 16:50. Arrivo a Lecce alle 18:23;
Percorso in bici A/R: km 30 ca.;
Difficoltà: media – salite impegnative e pochi tratti sterrati.
Bici consigliate: qualsiasi tipo;
Assicurazione per escursioni extraurbane (per i non soci): €. 5;
Dotazioni: acqua, pranzo al sacco, accessori antiforatura, gilet ad alta visibilità, costume da bagno. Si consiglia l’uso del casco.

Info & Capogita:  Pierluigi Santo (pierluigi.santo@gmail.com – 334 3293621);

(fonte: comunicato stampa)