Da Mirna ….con tè

Sabato 30 novembre 2013 alla Galleria Le Ali di Mirna

Incontro con lo scultore Carmelo Conte

Nell’ambito delle attività culturali della Galleria “Le Ali di Mirna”, che proseguiranno per tutto il periodo autunno-invernale, sabato 30 novembre 2013, con ingresso libero a partire dalle ore 18, secondo appuntamento “Da Mirna ….con tè”: conversando con lo scultore Carmelo Conte  fra le sue opere (gustando un buon tè e pasticcini). Presentato dalla Prof.ssa Rita Fasano, presidente e direttore artistico dell’Associazione culturale “Eterogenea”,  sarà questa l’occasione per approfondire in forma colloquiale la conoscenza umana ed artistica di un uomo della nostra terra  circondati dalle sue sculture e dalle sue opere pittoriche. 

Artista tra i più significativi protagonisti della nuova scultura italiana Carmelo Conte, pittore e scultore, nasce il 9 Luglio 1946  a Latiano in Puglia, dove vive e lavora. Dopo i primi anni di studio presso la Scuola d’Arte di Grottaglie continua la sua strada di autodidatta seguendo il suo naturale talento. Il suo itinerario artistico inizia nel 1967 e, partendo dalla civiltà contadina, giunge, nel tempo, a sviluppare temi di ampio respiro alternando pittura a scultura. Realizza numerose mostre in molte città d’Italia tra le altre: a Firenze, Mestre, Milano, Ferrara, Padova, Pordenone, Lecce, Taranto, Brindisi, Legnano, ed anche all’estero, riscuotendo giudizi sempre positivi dai critici più qualificati. Famose le sue opere monumentali: “Al Carabiniere” in Francavilla Fontana (Br), alle “Vittime del Caporalato” in Oria (Br), al “Milite Ignoto” in Torre S. Susanna (Br), al Beato Bartolo Longo a Pompei, “ La Terra Risorta e le porte del cielo” al Cimitero di Latiano, in Francia il monumento agli Aviatori del S.A.R. deceduti in un incidente di volo nel 2008. E’ nell’Arte Sacra che Carmelo Conte trova essenza, spiritualità e consapevolezza del creato e, plasmando la materia in una sorta di estasi, tenta di penetrare il mistero di Dio. In questo ambito realizza numerosi tabernacoli, via Crucis, altari, amboni, porte in bronzo e vetrate artistiche. E’ stato oggetto di due tesi di laurea: la prima “Sulle tracce di Carmelo Conte” di Nicoletta De Giorgio dell’Università di Bologna; la seconda “Attività artistica di Carmelo Conte” di Maria Cristina Tagliente dell’Università di Lecce.

Galleria d’Arte Contemporanea “Le Ali di Mirna” a Mesagne (Br) in Via Ruggiero Normanno n. 22-24,

Per informazioni : 3470080778 – lealidimirna@libero.it- ass.eterogenea@libero.it

red. Arte e Luoghi