Usi, costumi, vizi e virtù della società contemporanea in note

Venerdì 28 marzo 2014 lo “show-case” organizzato dalla Cooperativa “VoltaPagina

IL “CANTATTORE” “P40” ALLA LIBRERIA “ICARO BOOKSTORE” DI LECCE

di Gabriele De Blasi

 

 

Venerdì 28 Marzo, alle ore 19, la Libreria “Icaro BookStore” di Lecce (v. F. Cavallotti, 7/a)  ha ospitato lo show-case del “cantattore” “P40”, al secolo Pasquale Quaranta. L’iniziativa costituisce il primo appuntamento della rassegna “Incanti Popolari”, organizzata dalla Cooperativa “VoltaPagina” di Lecce, in collaborazione con la Libreria “Icaro BookStore”. Nel corso della serata, “P40” ha dialogato con il pubblico, raccontando la storia della sua originale carriera artistica e proponendo alcuni brani dai suoi lavori discografici.

 

Il progetto “P40” è nato dodici anni fa dall’idea del musicista Pasquale G. Quaranta, personaggio emergente ed estroso del variegato mondo degli artisti salentini: riesce subito a balzare agli occhi del pubblico salentino per l’originalità della sua opera e il carisma del personaggio. Alla base del lavoro di “P40” c’è l’osservazione attenta e critica del suo tempo che l’artista cerca di risignificare nei suoi spettacoli, attraverso un repertorio di brani inediti. Incarnando un incontro tra la figura del cantautore e quella dell’attore (il “cantattore”), “P40” riesce a farle convivere sul palco, portando in scena una rappresentazione quasi teatrale, essenziale, a tratti geniale, ma, nello stesso tempo, ricca di improvvisazioni che giocano sugli equivoci e sulle sensazioni del pubblico. “P40” appare una sorta di menestrello di corte catapultato nell’età contemporanea dove le corti di un tempo diventano i palchi e i teatri di oggi. E sono così gli spettacoli di “P40”, dove la scena è “riempita” dalla figura dell’artista che con chitarra e voce ama scherzare poeticamente sugli usi e costumi, vizi e virtù della società che lo circonda. Un menestrello, un cantastorie, un artista che, col tempo, ha visto maturare la sua creatività, riuscendo a cogliere, attraverso la satira e l’umorismo, significati intimi del nostro quotidiano, svelandoli al pubblico, che non può far altro che disegnare sul proprio volto un sorriso e riflettere sulle “verità” proposte dall’artista. Numerose e importanti le sue collaborazioni musicali: tra gli altri, Emanuele “Phl” Flandoli, Carlo Verrienti, Daniele Leucci, Leone Marco Bartolo, Antonio De Donno e Lucia Minutello. E tanti i luoghi dove “P40” ha portato in musica il suo spettacolo, da osterie a feste popolari, da teatri improvvisati a “live club”, dove l’intimità col pubblico riesce a rendere bene l’opera del menestrello, palesando le sue capacità di coinvolgimento.

La Cooperativa “VoltaPagina”, organizzatrice dell’evento, è una nuova realtà salentina, che si propone nell’ambito dell’imprenditorialità culturale del territorio. Nata dalla volontà di unire passione e ambizione di un gruppo di giovani professioniste nel settore dei beni culturali, indirizza prevalentemente i suoi servizi a biblioteche, archivi e musei, pubblici e privati. Partendo da questi luoghi, tradizionalmente deputati alla conservazione e diffusione della cultura, organizza incontri, manifestazioni ed eventi che cercano di portare la “cultura”, in ogni sua forma ed espressione, anche al di fuori degli spazi tradizionali ed istituzionali. Cura, organizza e gestisce attività di animazione e promozione del libro e della lettura, attraverso varie tipologie di progetti e programmi. Le operatrici della Cooperativa “VoltaPagina” hanno già gestito e organizzato spazi e servizi culturali di biblioteche, mediateche e centri di documentazione, sia pubblici, sia privati. Con una professionalità consolidata nel settore, si occupano di accoglienza e orientamento del pubblico, attività di promozione della lettura rivolte a bambini e adulti, catalogazione di materiale librario e multimediale, formazione professionale, inventario e revisione delle collezioni librarie, monitoraggio e misurazione dei servizi, organizzazione e gestione di eventi culturali, piani d’acquisto documenti e libri, prestito dei testi, “reference”, ricerche bibliografiche e redazione di bibliografie, riordino e sistemazione fondi. 

“Icaro BookStore”, invece, è la nuova iniziativa di Francesco Fiorentino e Luigina Carlucci. Il “bookstore” è nato per rispondere alla necessità di costruire e di offrire uno spazio non formale e non convenzionale al libro e al lettore. Un luogo in cui il mestiere del libraio possa compiersi in piena autonomia e indipendenza. Una scelta non facile, in un’epoca in cui tutto pare conformarsi a canoni e consuetudini che, invece di dare valore al libro e all’esperienza autoriale, la rendono cornice di altri commerci. “Icaro BookStore” vuole ispirarsi all’amore e alla competenza per i libri, immaginando la libreria come un’”officina di sentori e di sapori attraverso i quali si lascia indovinare, supporre, presentire qualcosa come una fragranza o un aroma” (Jean-Luc Nancy).