Canti di passione a Sternatia

Sabato 5 aprile 2014

Canti di Passione. A Sternatia la prima tappa

Salento chiama Sardegna

Sarà il suono delle marce della Banda musicale Città di Copertino a dare l’avvio alla prima tappa dei Canti di Passione 2014 che si snoderà sabato 5 aprile, a partire dalle 19.30, in un percorso che va dalla Chiesa di San Vito alla Chiesa di Maria SS. Assunta.

Storici cantori e giovani interpreti in un incontro tra note, oltre che generazionale, accomunati dalla valorizzazione di un’antica tradizione salentina.

 

Composta da giovani studenti del conservatorio e da “bandisti veterani” la banda di Copertino, dopo aver percorso le viuzze della cittadina grica, si fermerà sul sagrato della Chiesa matrice esibendosi insieme ad Antonio Melegari e Andrea Stefanizzi con “Lu Santu Lazzaru”. I due giovani  musicisti con la stessa passione e dedizione, proseguono, nel solco tracciato dagli “Ucci” , ovvero Uccio Bandello, Uccio Aloisi e Narduccio Vergaro, la tradizione de “Lu Santu Lazzaru” di Cutrofiano tramandando la melodia originale senza variazioni grazie ad un’accurata ricerca.

E dal sagrato all’interno della Chiesa di Maria SS. Assunta dove sull’altare il primo ad esibirsi sarà il coro polivocale “Su Concurdu de Cùglieri” che farà arrivare nel Salento le suggestioni, le emozioni e le atmosfere dei canti dei pastori sardi. Sarà particolarmente coinvolgente  assistere  alla perfomance del coro di Cùglieri, che cantano lo Stabat Mater e il Miserere  disponendosi a semicerchio, come nel paese alle processioni di quei giorni intensi, di dolore e di festa: “su bassu” al centro, alla sua sinistra “su contraltu”, alla destra “su tenore” che conduce la melodia, e poco più in là “su tenore falzu”, che si aggiunge a intermittenza, alla ricerca della quinta voce, che è il prodotto armonico delle quattro. Nato nel 1984 il coro di Cuglieri, composto da quattro voci maschili, riproduce il canto dei pastori sardi e rappresenta oggi in Sardegna uno dei rari esempi della resistenza e della fusione della tradizione del canto detto a “tenores” in Barbagia con quello della Settimana Santa delle confraternite. 

E dopo aver musicalmente incontrato i riti della Sardegna, il primo appuntamento con “i Canti di Passione” si conclude con una formazione salentina, gli “Asteria” ovvero le Stelle. Il gruppo, fondato da Giorgio Filieri  nel 1993, ha partecipato a manifestazioni culturali di rilievo: in Italia, Grecia, Cipro e Albania e festival internazionali di musica tradizionale. Fulcro della loro ricerca artistica è il recupero di antiche tradizioni come “I Passiùna tu Christù”, la “Strina” canto augurale di capodanno e i tanti “travùdia” dimenticati. 

redazione Arte e Luoghi

 

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