Una rassegna d’arte lunga un anno
A Lecce in via Federico D’Aragona
52 Cittadino
di Monica Lisi
Metti una bella caffetteria nel centro storico di Lecce, ed esattamente con affaccio sulla bellissima piazza S.Oronzo, il Caffè cittadino in via Federico d’Aragona nato nei locali attigui a ciò che fu il circolo cittadino. Unisci la volontà dei proprietari di fare di questo luogo un luogo dell’arte e la cultura, con la scelta di raffinati ed essenziali arredi, un caffè torrefatto all’interno del bar che ci fa intuire quella cura, esclusività ed attenzione di cui tutti abbiamo tanto bisogno. Unisci a questo una bella collaborazione, quella con l’artista Mario Catalano, rientrato nel Salento da Londra con uno sguardo lungo sulle faccende del contemporaneo, quelle che ci fanno sognare luoghi possibili e raggiungibili, ispirazione per desideri futuribile che coniugano il bisogno di andare alla necessità di restare. In una Lecce a volte sonnecchiosa ma spesso desiderosa di nuovo.
I luoghi dell’arte diventano i luoghi dove stare, restare, attardarsi davanti ad un calice di vino di qualità, magari con uno squisito dolce che come un caldo abbraccio ci spinge a curiosare, a salire al piano superiore del Caffè cittadino dove ogni giovedì, a partire dalle ore 19 accade qualcosa di speciale. Una mostra di un artista diverso ogni settimana.
52 settimane ci porteranno 52 artisti e tra fotografia, pittura, disegno, libro d’artista, scultura avremo modo di conoscere tantissimi creativi, tante forme d’espressione. Il mese di Febbraio vedrà protagonisti Fernando Spano, Filomena D’Ambrosio, Aldo Muscogiuri, Lucilla Cuman.
Sarò un’inguaribile politically correct ma la scelta di inserire un uomo ed una donna in sequenza mi è piaciuta molto anche perchè ho potuto verificare che spesso nella nostra città le donne espongono meno degli uomini, ed a loro a volte sono riservati dei periodi particolari in una politica al rosa non sempre gratificante. Un luogo nuovissimo dunque che potrebbe diventare come i bistrot d’altri tempi, per una città che merita di far parlare i suoi cittadini, ma anche i suoi amanti che qui a volte trovano fonte di ispirazione. Ed una nuova terra dove approdare, a volte per sempre. Il giovedì, una data da segnare sulla nostra agenda.