La Sagra del grano ad Acquarica del Capo
Dal 31 luglio al 2 agosto nella masseria di Celso Rizzo
“IL GRANO è VITA”. TRA GLI OSPITI I SUD SOUND SYSTEM E I MASCARIMIRI’
Dal 31 luglio al 2 agosto ad Acquarica del Capo, torna la Sagra del grano, alla masseria cinquecentesca di Celso Rizzo. Uno scenario suggestivo per una iniziativa che in questi anni ha attirato oltre 30mila visitatori nella cittadina del Sud Salento, risultando una delle sagre più apprezzate e di successo.
“IL GRANO E’ VITA” è il messaggio dell’edizione 2015 dell’evento, promosso dal comitato “Sagra del grano” e patrocinato dalla locale amministrazione comunale e dalla provincia di Lecce.
La scelta del messaggio ” Il Grano è Vita” è significativo della volontà di riavvicinarsi ad un approccio armonioso con la natura e la campagna. Un’attenzione particolare verrà data, infatti, all’utilizzo di farine provenienti dallo stesso territorio, al recupero di antiche sementi e metodi di coltivazioni tradizionali e biologici, alla valorizzazione di pietanze povere, tipiche della cultura contadina. La qualità della vita inizia a tavola, ossia da ciò che maggiormente consumiamo in cucina: il grano. Questo l’obiettivo della manifestazione, che punta alla valorizzazione delle buone pratiche, dei prodotti a km zero del nostro territorio, alla riscoperta degli alimenti contadini che hanno costituito una colonna portante delle nostre tavole. Tradizione dunque a tavola e in musica. I ritmi tipici del Salento si aprono al mondo e incontrano sonorità differenti. Una scelta nata dall’intento non solo di accontentare i molteplici gusti musicali, ma scaturita soprattutto dalla volontà di rappresentare il Salento, terra al confine che in questi anni si è protesa verso il Mediterraneo e verso il resto del mondo.
Ricco il programma della tre giorni acquaricese: sul palco ci saranno i Sud Sound System, portabandiera della nostra cultura a livello nazionale ed internazionale, i Mascarimirì con la loro tradinnovazione. “Punk-dub tarantolato salentino” è la definizione usata per sottolineare la sperimentazione del gruppo che innesta al patrimonio tradizionale, tecniche e suoni differenti. Dalla pizzica contaminata alla pizzica fedele alla tradizione di Sciacudduzzi Ensemble. Interessante anche l’esibizione etnofolk di Indiano Salentino. Da sottolineare inoltre, la partecipazione della band Creedence Clear Water Revived, direttamente dagli Stati Uniti che propone un repertorio rock e blues. Non mancheranno le perfomances ormai consolidate, come la quadriglia e lo spettacolo delle majorettes. A chiudere la tre giorni, Festival Bar Italia. La direzione artistica è affidata a Rosanna Quarta.
(Fonte: comunicato stampa)