Panorama in nove quadri. Concerto a Copertino
Venerdì 31 luglio, La corte, Strada Comunale dell’Olmo a Copertino (Lecce)
Note e parole al chiaro di luna
Pierpaolo Leo e Gianluca Milanese e Simone Giorgino e Ilaria Seclì
Keplero tentava di dimostrare nel suo Harmonices Mundi l’esistenza di connessioni trale leggi del moto dei pianeti e gli intervalli musicali. In particolare cercava di perfezionare l’idea di “musica delle sfere” secondo la quale ogni pianeta produce un suono ben preciso. Sulla base di questa affascinante teoria nasce il concerto “Panorama in nove quadri” con Pierpaolo Leo (electronics) e Gianluca Milanese (flauto), con i testi inediti di Simone Giorgino e Ilaria Seclì.
Il suono creato ed elaborato in tempo reale verrà riprodotto attraverso un sistema di altoparlanti in quadrifonia e permetterà all’ascoltatore, posto al centro della diffusione, di essere avvolto dallo stesso. Il concerto avrà inizio alle 20.03, ora in cui il sole lascerà spazio alla luna piena creando così un effetto visivo,quello del passaggio dalla luce al buio.
Ingresso libero. Info e contatti: 328/7051953
(fonte: comunicato stampa)
Biografie degli artisti
Gianluca Milanese, nato a Udine nel 1973, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce dove si e’ diplomato in Flauto, Musica Jazz, Musica Elettronica e dove ha conseguito con il massimo dei voti e lode il Diploma Accademico di I e II livello in Musica Antica. Nel Luglio ’97 ha frequentato la Berklee Summer School at Umbria Jazz dove ha ricevuto l’“Outstanding Musicianship” Award come musicista emergente per le doti musicali messe in evidenza.
Da oltre 20 anni svolge attività concertistica sia in Italia che all’estero (Belgio, Portogallo, Slovenia, Grecia, Germania, Inghilterra, Cina)con repertori che spazio dalla musica antica all’improvvisazione radicale.
E’ l’unico flautista italiano ad aver suonato con Joe Zawinul, pianista austriaco e leader dei Weather Report.
Dal 2009 ricopre il ruolo di Direttore Artistico del Festival Maggio Musicale Salentino.
Pierpaolo Leo (o Pleo), è musicista elettronico, autore di installazioni sonore e programmatore informatico-musicale.
Tra le produzioni discografiche va menzionato Unclocked, un lavoro che dimostra l’interesse verso sistemi instabili soprattutto nei riguardi del ritmo, concepito attraverso l’uso di metri paralleli.
Ha partecipato a numerosi festival di musica elettronica tra i quali si possono menzionare:
Enzimi/Italian Live Media a Roma, TDK dance marathon a Milano, Netmage per molteplici edizioni a Bologna, Piombino Experimenta e tantissimi altri. Pierpaolo Leo realizza softwares che auto generano composizioni elettroniche, molti dei quali sono destinati alle installazioni sonore. Tra le installazioni sonore va menzionato il progetto realizzato in collaborazione con Urkuma dal titolo FINISTERRAE’S CRONOTOPO: un viaggio spazio-temporale, realizzato attraverso la registrazione sonora di circa 190 chilometri di costa salentina ed ispirato ai “soundscapes” di Murray Schaffer. www.pierpaololeo.it
Ilaria Seclì salentina nata a Ginevra, ha pubblicato “D’indolenti dipendenze” (Besa, Nardò, 2005), “Chiuderanno gli occhi” diario a due voci con Federico Federici, (Quaderni di Cantarena, Genova, 2007), e “Del pesce e dell’acquario” ( LietoColle, Faloppio, 2009).
Del 2007 lo spettacolo teatrale “La sposa nera” con l’attore e regista Adamo Toma.
Suoi scritti sono presenti, oltre che sui maggiori siti italiani di letteratura come Nazione Indiana, anche in varie antologie, tra le quali: “Poeti Circus, i nuovi poeti intorno ai trent’anni” a cura di Giuseppe Goffredo (Poiesis edizioni, Alberobello, 2006), “Il segreto delle fragole”, a cura di Giampiero Neri e Fabiano Alborghetti (LietoColle, Faloppio, 2006), e “A sud del sud dei santi. Sinopsie, immagini e forme della Puglia poetica. Cento anni di storia letteraria” a cura di Michelangelo Zizzi (LietoColle, Faloppio, 2013). Nel 2005 ha ricevuto un riconoscimento dal Consolato italiano a Ginevra in occasione della Giornata della Cultura italiana nel mondo.
Gestisce il blog http://leragionidellacqua.wordpress.com/
Simone Giorgino (Lecce, 1975) Dottore di ricerca in Letterature e filologie, collabora con la cattedra di Letteratura italiana contemporanea dell’Università del Salento. Ha pubblicato due raccolte di poesie: Venenum (con Michele Truglia e Luciano Pagano, Liberars, 2001) e Asilo di mendicità (Besa, 2007); due monografie: Antonio L. Verri. Il mondo dentro un libro, Lupo, 2013 e L’ultimo trovatore. Le opere letterarie di Carmelo Bene, Milella, 2014; per il teatro ha scritto Concerto per voce sola (1999), A te. Il congedo di Prometeo (2002), Misericordia (2007), Applicazione del teorema (2009), Grazia de’ fiori (2009). Ha curato la pubblicazione degli audiolibri Qui se mai verrai. Il Salento dei poeti (Fondo Verri, 2008), la Mirabile Visione (Bottega Libraria, 2009), Ancora una semina. La Costituzione della Repubblica Italiana (Lupo, 2010), La cultura dei Tao (Spagine del Fondo Verri, 2014) .