La maledizione di Toledo

Venerdì 11 marzo nella Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino. Ospite il prof. Michele Mirabella

Spagna, tra inquisizione e mistero. Il nuovo romanzo di Giuseppe Pascali

 

Accuse, superstizione, processi inquisitori e condanne sullo sfondo di una Spagna flagellata dalla caccia alle streghe. Sono questi gli ingredienti del nuovo romanzo del giornalista e scrittore Giuseppe Pascali. Si intitola La maledizione di Toledo, pubblicato per i tipi di Lupo editore, e sarà presentato a Cavallino venerdì 11 marzo alle ore 19 nella Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano. Ad aprire l’incontro saranno i saluti del Sindaco di Cavallino Avv. Michele Lombardi e dell’Assessore alla Cultura On. Avv. Gaetano Gorgoni. A presentare il romanzo saranno il professor Carlo Alberto Augieri, docente di Critica letteraria ed Ermeneutica del testo dell’Università del Salento e il professor Alessandro Laporta, direttore emerito della Biblioteca provinciale di Lecce «Bernardini». Ospite della serata sarà il professor Michele Mirabella, volto noto della televisione italiana soprattutto per le sue trasmissioni quali Elisir, oltre ad essere attore e regista. Ad arricchire la serata sarà la lettura di pagine scelte del romanzo a cura dell’attrice Carla Guido, con musiche eseguite al flauto dal maestro Gianluca Milanese. Modera il giornalista Danilo Siciliano.

 

Il romanzo

Spagna, regione della Navarra, anno 1610. I borghi di Zugarramurdi e di Urdax sono tormentati da una spietata caccia alle streghe che culminerà, il sette novembre di quello stesso anno, nell’autodafé di Logroňo, il più grande che la storia dell’Inquisizione spagnola ricordi. Ree confesse, sotto tortura ma anche per mitomania. Altrettante volte erboriste e guaritrici vittime di invidia e gelosie, le «streghe» che alimentano i roghi dell’Inquisizione sono per lo più donne anziane e meschine che la superstizione popolare addita come complici del Demonio.

            In quel clima di terrore, delazioni e persecuzione il Grande Inquisitore, il cardinale Bonifacio Medina, è ossessionato dalla maledizione lanciatagli un anno prima a Toledo da una strega prima di ardere sul rogo: avrebbe avuto la sua stessa morte per mano di una donna dai capelli rossi. Cos’ha in comune con lei la dolce Isabel, la raffinata ricamatrice a sposa del contadino Gaspard, che sta per rendere padre? E quali colpe il piccolo Iňigo, venuto alla luce con un modesto difetto fisico? Entrambi, a causa della venialità di un monaco corrotto, finiranno con l’0essere coinvolti nella personale caccia alle streghe scatenata dalle ossessioni di Medina. Sfuggita alla cattura dell’Inquisizione, la giovane Isabel si trasforma in una randagia affidata alla sorte e sperimenta su di sé il bello e il brutto della natura umana. Il suo cuore ferito nutre con determinazione un progetto tanto crudele quanto rischioso, ma il destino pare voglia scompigliare le carte…

            Una storia privata che ha il sapore della verità sullo sfondo della regione spagnola percorsa dal Cammino di Santiago di Compostela, nell’epoca in cui gli autodafé celebravano il potere assoluto di Stato e Chiesa con il terrore.

Giuseppe Pascali

Nato a Lecce nel 1970, è laureato in Materie Letterarie all’Università degli Studi di Lecce. Giornalista, scrive per ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’ occupandosi di Cultura e Spettacoli ed è direttore responsabile del quotidiano online ‘Salentoinlinea.it’. Ha realizzato numerosi servizi su lirica, musica sinfonica e bande musicali del Mezzogiorno d’Italia. Ha intervistato personaggi dello spettacolo tra cui Giancarlo Giannini, Katia Ricciarelli, Al Bano, Monica Guerritore, Margherita Buy, Sebastiano Somma ed Ennio Fantastichini e scrittori come Roberto Pazzi e Valerio Massimo Manfredi. Ha seguito seminari di approfondimento giornalistico con Duilio Giammaria, Antonio Caprarica (Rai 1), Piero Dorfles (Rai 3) e Salvo Sottile (Canale 5). Addetto stampa del Concorso Internazionale “Tito Schipa” per giovani cantanti lirici. Ha pubblicato con Capone Editore i saggi La banda di Lecce. Dal concerto cittadino alla Schipa-D’Ascoli (2006), Bande di Puglia. Il teatro sotto le stelle (2008), Gli Spiziotti. Storia della banda dell’Ospizio Garibaldi di Lecce (2009). Nel 2011 ha pubblicato il romanzo Il maestro della banda (Edizioni Grifo), ristampato in seconda edizione nel 2013. Sempre con  Lupo editore il precedente romanzo “Il sigillo del marchese”(2013) e per la casa editrice Il Raggio Verde è tra gli autori del libro “Caro Ulivo, ti scrivo” (2015)

 

red. Arte e Luoghi